Google ha presentato da poche ore le sue più grandi novità in termini di device fatti in casa (in realtà realizzati da terzi e implementati per la Google Experience, visto che da tempo Mountain View ha ceduto Motorola a Lenovo…) e in fatto di novità software, col varo del nuovo Android 6 Marshmallow (una “toffoletta” digitale ricca di novità).
Tuttavia, non tutte le primizie sono state elargite in quest’occasione da Mountain View. Nei giorni precedenti questa grande kermesse, infatti, Google aveva introdotto alcune interessanti ed utili funzionalità anche nella sua casella di posta, la celeberrima Gmail che, con Google Foto e Documents, offre ben 15 GB di storage all’utente interessato.
Qualche novità, in verità, Gmail l’aveva già avuta nei mesi scorsi, ricordiamolo: vi era stata l’introduzione della funzionalità che consentiva di programmare il range entro il quale era possibile annullare l’invio delle missive spedite. Novità utile nel caso si fosse stati troppo precipitosi nelle proprie comunicazioni, o si fosse – semplicemente – inviato qualcosa di non definitivo.
Le novità di questi giorni, invece, riguardano ciò che abitualmente scoccia l’utente medio di una casella di posta: lo spam e la gestione delle troppe newsletter cui si è, nel frattempo, iscritto. Per gestire, al meglio, i mittenti troppo invasivi e petulanti, è disponibile uno spin-off della funzione antispam, il comando “Blocca”, con il quale potremo stoppare la ricezione di mail da utenti non (più) graditi.
Per avvalerci di questa feature, apriamo una mail e, nel menu ad espansione accanto alla freccia della risposta (sulla destra), troveremo – tra le tante voci elencate – anche la dicitura “Blocca” col nome del mittente della mail. Premiamo il comando in questione e, d’ora innanzi, quel dato disturbatore finirà direttamente nella nostra cartella antispam: è più o meno lo stesso risultato che, prima, ottenevamo con l’utilizzo dei filtri.
Se, invece, sono le newletter a disturbarci (pensarci prima no eh?), possiamo disiscriverci grazie alla seconda novità introdotta da Google: “l’Annulla sottoscrizione”. La voce in oggetto è collocata, sempre all’interno della mail aperta, nel riquadro che riassume gli estremi della mail ricevuta: qui accanto alla precisazione di destinatario (noi), mittente, oggetto, data, troveremo – appunto – anche la funzionalità che cerchiamo. Usiamola e potremo cancellarci dall’elenco che il mittente in questione utilizza per gestire la sua newsletter/bollettino.
Da segnalare, infine, che le funzionalità appena citate sono già in essere nella versione webmail di Gmail mentre sono destinate ad arrivare molto presto anche negli equivalenti per Android e iOS.