Facebook, il social da circa 2 miliardi di iscritti, ha annunciato due importanti novità, relative alla sua piattaforma, sostanziate nella cessazione del Feed “Esplora” e nell’estensione della sezione “Jobs”, che ne modificheranno non poco l’esperienza, probabilmente all’insegna di una maggiore soddisfazione dell’utenza.
Ad Ottobre del 2017, Facebook aveva diviso in due il News Feed degli utenti: da una parte solo i post di amici e familiari, dall’altra – nell’Explore Feed – i contenuti di editori, creativi, partner, selezionati in base alle passate scelte e agli interessi dell’iscritto, o l’interazione con tali contenuti da parte dei propri amici o delle pagine seguite. Tale novità, volta a mettere in evidenza i contenuti degli utenti nella speranza che la loro partecipazione al social tornasse a essere attiva e non meramente fruitiva, era stata fortemente criticata dai produttori professionisti di contenuti, i quali paventavano il pericolo di essere emarginati, e dimenticati: in effetti, di recente il portale “Little Thing”, che negli ultimi 4 anni aveva condiviso sul social video e notizie positive, accumulando 12 milione di followers, ha annunciato di dover chiudere i battenti, dacché la nuova organizzazione del NewsFeed ha prosciugato il 75% del flusso visite alle sue pagine dirette.
Per fortuna, ciò non dovrebbe accadere di nuovo, visto che Facebook – tramite il responsabile del NewsFeed, Adam Mosseri – ha annunciato la retromarcia di Menlo Park che, tra qualche giorno, concluso l’esperimento di “Esplora”, lo rimuoverà definitivamente dal social network, potendo contare – nel frattempo – sul rinnovato NewsFeed unico che, come noto, da qualche settimana mescola tutto privilegiando, grazie al nuovo algoritmo, i contenuti di amici e familiari.
Per un esperimento che si chiude, perché gli utenti non apprezzavano due flussi separati di notizie, non sentendosi agevolati in ciò nel restare in contatto con le persone amate, ve n’è uno che sembra godere di miglior salute, tanto da venire esteso. Si tratta della sezione mobile “Lavoro” (Jobs), attivata negli scorsi mesi in Canada ed USA forte del fatto che, specie negli States, 1 persona su 4 aveva cercato un lavoro sul social, e che quasi la metà delle piccole aziende faticavano a trovare le risorse di cui abbisognavano.
Il progetto in questione prevede la possibilità di candidarsi o dalla pagina dell’azienda che abbia offerte di lavoro attive, o tramite una nuova sezione, con tanto di icona apposita sull’esempio del Marketplace, all’interno della quale gli annunci compariranno in forma di semplici post, con la possibilità per l’azienda di metterli in evidenza tramite sponsorizzazioni (da qui, il guadagno per Facebook).
Una volta scelta l’offerta che più aggrada l’utente, di solito non un professionista iperqualificato (come su Linkedin) ma un lavoratore di livello medio (impiegati, operai, commessi, addetti vari), sarà possibile premere un pulsante “Apply” ed il social si occuperà di inoltrare una candidatura stilando un CV sulla base delle info professionali inserite (e modificabili) nel proprio profilo: in caso di riscontro positivo, sarà possibile fissare un appuntamento conoscitivo dopo una conversazione via Messenger. Non mancherà, infine, a mo’ di notifica ad hoc, una sorta di bollettino in forma di email alert con le ultime posizioni aperte.
Tale progetto, nelle prossime settimane, arriverà in altri 40 paesi e, oltre al Brasile, sbarcherà anche in Europa (Francia, Germania, Spagna, UK), senza trascurare – una volta tanto – l’Italia.