Facebook: novità per creators, test assistenza via chat, Horizon Worlds aperto al pubblico

Dopo aver popolato sufficientemente il proprio mondo VR noto come Horizon Worlds, Facebook lo ha aperto al pubblico, per ora solo in USA e Canada: nel contempo, sono state annunciate novità per i creators e il test per l'assistenza immediata via chat.

Facebook: novità per creators, test assistenza via chat, Horizon Worlds aperto al pubblico

Facebook, nelle scorse ore, ha comunicato due importanti novità, tra cui una più immediata, rappresentata dall’avvio di un test per fornire supporto immediato via chat, e l’altra, più in prospettiva, sostanziata nell’apertura al pubblico, ora finalmente senza invito, della sua versione social VR Horizon Rooms.

Quando si riceve il blocco del proprio account, l’assistenza di Facebook non brilla per solerzia nel consentire il recupero del relativo accesso e, di conseguenza, è emerso il fenomeno di persone che, accampando entrature all’interno di Meta, si facevano pagare commissioni per aiutare gli utenti al recuperare tale accesso. Conscia del problema, la società di Menlo Park ha deciso di rimediare, avviando un test, per ora lato mobile, presso alcuni utenti in lingua inglese, che abbiano perso l’accesso al proprio account per violazioni delle policy della community, o semplicemente per attività insolite. Il test in questione prevede che Facebook fornisca in merito un supporto agli utenti via chat

Sempre in tema di novità, per i creators, quanto meno di quelli che vivono negli USA, Facebook ha previsto di sperimentare un supporto, onde fornire loro una rapida assistenza ad esempio per le domande su nuove funzioni o in merito a problemi sui pagamenti, mediante un sito e una chat ad hoc: ancora, i creators guadagneranno nuovi strumenti di moderazione dei commenti, anche durante le dirette live, potendo bandiere certi commenti, ad esempio volgari, attraverso il settaggio di determinate parole chiave, o potendo nasconderne altri, magari contenenti collegamenti o immagini, per poi rivederli in un secondo momento in un’apposita area privata. Dulcis in fundo è stata anche prevista, per i creator, la facoltà di bloccare un utente e tutti i nuovi account che potrebbe registrare.

Ormai votata a realizzare il Metaverso, Facebook Inc ora nota come “Meta” ha annunciato, inoltre, che la sua piattaforma social VR, Horizon Worlds, varata due anni fa e da allora rimasta in beta chiusa, sarà accessibile, ovviamente usando l’account Facebook, per tutti gli utenti di Canada e USA che abbiano compiuto almeno 18 anni, e che abbiano l’attrezzatura idonea (ovvero il visore Quest 2).

All’interno, accolti da utenti esperti, le guide, adeguatamente istruiti da dipendenti di Meta, gli utenti si troveranno nell’hub principale, Plaza, e verranno guidati nell’usare gli strumenti di Worlds e nei loro primi spostamenti tramite i portali verso le esperienze create sinora. Sarà possibile anche giocare, realizzare oggetti e meccaniche 3D e usare la modalità world-hopping in cui gli amici potranno scoprire insieme nuove cose saltando da un mondo all’altro. Naturalmente, non mancheranno strumenti di moderazione, per segnalare o bloccare le persone, o per stoppare esperienze che stanno diventando tossiche, disattivando l’audio o facendo una pausa. 

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