In tempi di crisi, vorrei parlare di un argomento che mi è venuto in mente guardando un programma su Real Time, intitolato “Pazzi per la spesa: la sfida”, in cui due concorrenti risparmiatori si sfidano facendo la spesa con coupon che li porterà ad un grande risparmio e il più scaltro tra i due sfidanti vince. Il programma, ovviamente, porta ad un’esagerazione sull’utilizzo di questi buoni spesa, però in effetti non pensate che questi possano essere davvero un aiuto per le famiglie che comperano di questi tempi?! Io penso di sì, anche se il problema diventa trovare questi coupon! Ogni tanto però ci sono delle belle iniziative anche in Italia. Vi porto qualche esempio.
Qualche tempo fa, in un ipermercato Conad della provincia di Bergamo, per alcuni giorni, veniva rimborsato ai consumatori il 50 per cento del totale speso acquistando la carne in coupon cumulabili. Questa è stata un’iniziativa che ha riscosso molto successo e una consumatrice è arrivata addirittura a risparmiare il 99 per cento sulla spesa successiva, tramite l’utilizzo di questi coupon.
Inoltre, in Italia, anche se non si è “avanti” come negli Stati Uniti, c’è anche la possibilità di stampare su alcuni siti, direttamente da casa, dei buoni sconto, soprattutto su prodotti alimentari di alcune note marche italiane; peccato solo che l’importo di questi buoni sia minimo e che difficilmente questi sono cumulabili tra loro.
Dunque, proprio perchè in Italia si è ancora indietro sotto questo punto di vista, non resta che prestare semplicemente attenzione a qualche piccolo accorgimento per risparmiare:
- comprare lo stretto indispensabile
- portare da casa i sacchetti, per evitare di comprare quelli del supermercato (cosa che vale tanto per i sacchetti per surgelati quanto per quelli di plastica)
- comprare direttamente dal produttore, per evitare di pagare le maggiorazioni applicate dai grossisti e dai distributori
- confrontare i prezzi tra i vari negozi, ipermercati, supermercati per comprare lì dove costa meno ciò che stiamo cercando.