“L’amica geniale”, la seconda stagione tratta dalla quadrilogia di Elena Ferrante, ottiene grande successo e consensi di pubblico e critica, non solo in Italia dove è amatissima, ma anche oltre i confini italici con la stampa estera che elogia la trama, i protagonisti e anche l’ambientazione partenopea. La seconda serie dal titolo “Storia del nuovo cognome” sta andando in onda nel Regno Unito su Sky Atlantic a partire dal 19 giugno scorso.
Le recensioni esaltano tantissimo la serie al punto che il rinomato The Telegraph l’ha definita “Il miglior dramma televisivo degli ultimi dieci anni”. Sul noto quotidiano inglese si esalta tutto della serie: dal luogo considerato inebriante sino alla fotografia definita cruda e sbalorditiva con sfumature di grigi e marroni che rendono ancora di più il realismo della serie.
L’unica pecca delle varie recensioni è aver definito al femminile il regista della serie, ovvero Saverio Costanzo ricordandolo come Costanza. I complimenti sono anche rivolti a lui in quanto è riuscito a trasformare il Rione Luzzatti di Napoli “un personaggio, con i suoi cortili aridi e sgraziati e i suoi balconi che si sfiorano”.
Oltre a The Telegraph, anche The Guardian applaude la serie definendola “straziante e bellissima“. Qualche giornalista e critico della carta stampata paragona il personaggio di Stefano a James Gandolfini e al personaggio di Tony Soprano. Notevoli anche gli elogi alle due protagoniste, ovvero Lila e Lenù interpretate rispettivamente da Gaia Girace e Margherita Mazzucco, considerate degne di nota.
La serie avrà una terza stagione, anche se le riprese, per via della pandemia, non sono ancora iniziate e tutto è bloccato. Una terza serie dal titolo “Storia di chi fugge e di chi resta”con Gaia Girace e Margherita Mazzucco che compariranno solo in pochi episodi per lasciare spazio alla versione adulta dei loro personaggi che saranno interpretati da Alba Rohrwacher per Lenù, mentre per Lila non si sa quale attrice presterà il volto.