La guerra è finita continua a calamitare tantissimo successo e lunedì 27 gennaio andrà in onda il penultimo appuntamento di questa fiction con protagonisti Michele Riondino e Isabella Ragonese che piace sempre più. Oltre ai due personaggi cardine, ci sono tantissimi altri attori molto bravi che vale la pena menzionare, come appunto Carmine Buschini che interpreta il ruolo di Mattina.
Un attore che il pubblico di Rai 1 e delle fiction, in generale, conosce molto bene, dal momento che ha interpretato il ruolo di Leo nella serie Braccialetti rossi, un altro grande successo targato Rai. Qui ha il ruolo di Mattia, un giovane che aiuta Davide, Giulio e Ben e tutti gli altri ragazzi che sono sopravvissuti ai campi di sterminio e tentano di riprendere, con molte difficoltà, la loro vita.
Il personaggio di Mattia è particolarmente misterioso in quanto ha fatto parte, nel passato, delle milizie repubblichine, anche se non ha ben capito in fondo quale fosse il suo ruolo. Al settimanale Tv Mia, l’attore Buschini ha raccontato di soffrire d’ansia e di essere ipocondriaco. “Sono ipocondriaco. Tendo, cioè, a trasformare ogni piccolo problema di salute in una malattia ai miei occhi inguaribile. Per fortuna, proprio grazie al mestiere di attore riesco a tenere a bada questa mia debolezza”.
Secondo lui, l’ipocondria di cui soffre ha origine da alcuni fatti personali ed eventi della sua vita per cui fa fatica a sbloccarsi e sfociano in questo modo. Una ipocondria difficile da gestire per cui qualsiasi sintomo che avvertisse era una occasione per cercare notizie e informazioni in Internet aumentando così il suo malessere e la sua ansia.
Lunedì 27 gennaio andrà in onda il terzo appuntamento con La guerra è finita in cui Davide comincia a sospettare qualcosa sul comportamento di Mattia e si domanda se riuscirà a riabbracciare il figlio dal momento che la madre è stata uccisa dalle SS nei campi di concentramento, come accaduto nella scorsa puntata.