C’è Posta per te: padre caccia di casa il figlio gay. "Puoi anche morire"

A C'è Posta per Te fa discutere la storia di Salvatore e del figlio Emanuele. Dopo aver scoperto la sua omosessualità il padre caccia di casa il figlio e gli invia messaggi molto forti. E' polemica in rete

C’è Posta per te: padre caccia di casa il figlio gay. "Puoi anche morire"

C’è Posta per te non smette di far parlare di sé con le sue storie sempre molto forti. Non soltanto sorprese, regali e grandi emozioni ma anche grandissimi contrasti che generano discussioni e veri “casi” in rete.

In studio è la volta di Salvatore, originario di Palermo, che da qualche mese non vive più in casa con la moglie e con il figlio. Il motivo alcuni sms inviati da Salvatore al figlio dopo aver scoperto la sua omosessualità. “Puoi anche morire” avrebbe scritto al figlio in preda alla rabbia ed alla delusione dopo aver appreso da un parente che il figlio era gay, una cosa che in cuor suo aveva sempre sospettato ma che non aveva mai voluto accettare.

Parole forti e molto dure che hanno profondamente ferito il figlio, Emanuele, ma che hanno molto fatto infuriare anche Tania, la moglie di Salvatore, che da quel momento ha cacciato via il marito e non ha più voluto aver nulla a che vedere con lui.

Dopo l’ingresso in studio dei due emerge una situazione molto più complessa rispetto a quanto si poteva pensare. La vita di questa famiglia tutto era tranne che felice. Lui, Salvatore, è sempre stato un marito molto severo e poco affettuoso e di conseguenza un padre estremamente rigido. Non solo, infatti, non accettava l’idea che il figlio potesse essere omosessuale ma gli impediva persino di parlare in italiano perchè, a suo dire, un vero uomo parla il dialetto siciliano.

Il web non è rimasto indifferente alle lacrime di Emanuele, provato da una vita di bugie e di menzogne per cercare l’approvazione del padre, fingendosi ad un certo punto quello che non era. A nulla servono le spiegazioni di Salvatore e le sue richieste di perdono.

Emanuele e la madre non hanno alcuna intenzione di continuare a vivere con lui. Una storia molto forte che non lascia spazio ad alcun tipo di mediazione da parte di Maria De Filippi che non può che arrendersi e chiudere la busta. Il web, però, non è rimasto indifferente a questa difficile storia ed insorge contro Salvatore e contro la figura di padre e marito padrone che incarna.

È l’ennesima storia che fa discutere dopo quella raccontata poche ore prima di Tatiana e dei suoi genitori, abbandonati per 9000 euro mai ricevuti, e quella della prima puntata con protagonisti Ylenia, il padre Orazio e la nuova moglie Valeria.

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