È ufficiale. È giunta finalmente la notizia che la rete americana CBS ha ordinato ufficialmente una intera stagione della serie televisiva Supergirl, adattamento televisivo della DC Comics.
La nuovissima serie tv, che dovrebbe trovare una collocazione nel palinsesto televisivo del prossimo autunno, è stata sviluppata da Greg Berlanti (lo stesso di Arrow e The Flash), e avrà come protagonista la cugina di Superman, Kara Zor-El, che sarà interpretata Melissa Benoist una degli ex protagonisti di un’altra serie tv di grande successo, Glee, dove interpretava la liceale Marley Rose, alle prese con i suoi primi problemi d’amore.
Anche la ragazza, come il cugino più famoso, è nata sul pianeta Krypton, da dove riuscì a scappare prima della sua completa distruzione. Sulla terra, tuttavia, la giovane ha sempre tenuto nascosti i poteri che possiede, almeno fino al suo ventiquattresimo compleanno, quando decide di rivelare al mondo le proprie abilità.
Nel cast di Supergirl, oltre alla già citata protagonista, troviamo tantissimi altri volti noti del piccolo schermo, tra i quali possiamo citare Calista Flockhart (che molti ricordano come la Ally della serie tv Ally McBeal e, in seguito, come la Kitty Walker nella serie televisiva Brothers & Sisters – Segreti di famiglia), che sarà Cat Grant, Chyler Leigh (nota ai più per aver interpretato il ruolo della dottoressa Lexie Grey nella serie tv dei record Grey’s Anatomy), che sarà Alexandra “Alex” Danvers.
Mehcad Brooks (che molti conoscono grazie al ruolo di Matthew Applewhite nella seconda stagione della serie televisiva Desperate Housewives e per la sua partecipazione nella seconda stagione della serie televisiva True Blood, nel ruolo di Benedict “Eggs” Talley), che vestirà i panni di James Olsen e David Harewood (noto ai più per aver interpretato il ruolo di David Estes, direttore del centro antiterrorismo della Cia, nella serie televisiva Homeland – Caccia alla spia), che interpreterà il ruolo di Hank Henshaw.
Di dubbi sulla realizzazione della serie televisiva Supergirl ce ne erano oramai pochissimi, dato che, attorno alla realizzazione al pilot, si era creato davvero molto rumore. (si pensi ad Arrow e a The Flash).