WordPad, il semplice editor di testo che accompagna Windows da quasi 30 anni, sta per dire addio. Il colosso tecnologico di Redmond, Microsoft, ha annunciato che il programma sarà rimosso dal sistema operativo in un futuro aggiornamento, lasciando spazio a soluzioni più moderne e complete.
A titolo di cronaca, WordPad è nato nel 1995 come successore di Microsoft Write, un altro editor di testo che era presente in Windows 1.01. WordPad offriva funzionalità di base per la modifica del testo, con il supporto per i formati RTF, DOC, ODT e altri formati popolari. Tuttavia, il programma non ha ricevuto molte novità o aggiornamenti negli anni, rimanendo indietro rispetto ad altre alternative. Secondo la nuova documentazione ufficiale di Microsoft, WordPad sarà rimosso da Windows in un aggiornamento che sarà rilasciato nei prossimi mesi.
L’azienda consiglia agli utenti di utilizzare Microsoft Word, da tempo disponibile gratuitamente sul Web, per i documenti rich text, e/o il Blocco note per i documenti di solo testo come TXT. Il Blocco note, infatti, ha ricevuto alcune funzionalità degne di nota per la modifica di testo di base, come un’interfaccia a schede e il salvataggio automatico della sessione.
Inoltre, il Blocco note supporta ora anche i caratteri Unicode e i ritorni a capo di Linux e Mac. WordPad non sarà l’unico componente che Microsoft eliminerà dal suo sistema. L’azienda ha recentemente disabilitato Cortana, il suo assistente vocale trascurato, e ha annunciato la fine del Microsoft Support Diagnostic Tool (MSDT). Inoltre, Microsoft presto disabiliterà i vecchi protocolli Transport Layer Security (TLS 1.0 e 1.1) per rendere Windows 11 più sicuro.
WordPad rimarrà accessibile per qualche tempo prima che Microsoft lo rimuova da Windows. Tuttavia, non passerà molto tempo prima che gli appassionati trovino un modo per ripristinare WordPad per coloro che non sono ancora pronti a dire addio al semplice veterano dell’editor di testo.