Microsoft ha deciso di rendere il passaggio a un nuovo computer più semplice che mai con una nuova funzionalità in arrivo su Windows 11: la possibilità di trasferire file, impostazioni e preferenze direttamente durante la fase di installazione iniziale del sistema operativo. Una mossa strategica, considerando che il supporto a Windows 10 terminerà tra meno di tre mesi e milioni di utenti dovranno aggiornare i propri dispositivi, spesso acquistandone di nuovi.
Questa nuova funzione, attualmente in fase di test per gli utenti del programma Windows Insider, è integrata nell’app “Backup di Windows“. A differenza dei metodi precedenti, il trasferimento avviene tramite la rete locale, collegando il vecchio e il nuovo PC in modo sicuro e diretto, senza bisogno di servizi cloud o di supporti esterni.
Il funzionamento è semplice e alla portata di tutti. Sul vecchio computer, basta aprire l’app Windows Backup e selezionare l’opzione “trasferisci informazioni su un nuovo PC“. A questo punto verrà generato un codice per abbinare i due dispositivi. Dopo aver stabilito la connessione, l’utente potrà scegliere cosa trasferire: cartelle utente, documenti, immagini e persino intere unità (purché non criptate con BitLocker). Una volta avviato il trasferimento, Windows 11 copierà i dati in tempo reale sul nuovo PC, che alla fine della procedura mostrerà un riepilogo di tutto ciò che è stato migrato.
È importante sapere, però, che non tutto viene trasferito. Microsoft specifica che alcune categorie di dati non possono essere spostate con questo metodo: applicazioni installate, file di sistema, dati di OneDrive (che andranno sincronizzati separatamente), password, credenziali salvate e contenuti su unità protette da BitLocker. Quest’ultime dovranno essere decrittate manualmente prima dell’avvio.
Per accedere a questa nuova funzionalità, il vecchio PC deve eseguire Windows 10 o 11 con gli aggiornamenti più recenti, mentre il nuovo dispositivo deve essere dotato almeno della versione 24H2 di Windows 11. Al momento, non è disponibile il supporto per computer basati su architettura ARM, come alcuni modelli della linea Copilot+ PC o Surface Laptop 7, per i quali sarà ancora necessario il trasferimento manuale.