Nelle scorse ore WhatsApp ha sganciato la classica “bomba” iniziando a distribuire una funzione in-app che, rispettando anche la privacy, si occupa di trascrivere in testo le note vocali. Tuttavia il progresso dell’esperienza utente di questa piattaforma di messaggistica istantanea passa anche per piccole migliorie, come quella appena rilasciata per la relativa interazione beta per Android.
In occasione della beta 2.23.5.3 per Android WhatsApp ha rilasciato una particolare interfaccia ottimizzata per i tablet, che in sostanza propone lo schermo diviso in due parti. Secondo la piattaforma, questa visualizzazione doveva permettere di passare facilmente da una conversazione all’altra senza perdere d’occhio le conversazioni in corso. La novità, certo utile sui tablet con schermi ampi, non è però piaciuta a tutti e quindi è stata rilasciata una novità ad hoc che ne modifica un poco il funzionamento.
Nelle scorse ore, infatti, è stata rilasciata la beta 2.23.9.20 che, apparsa sul sito online ApkMirror e distribuita nel Play Store, mette a disposizione un’opzione per disabilitare questa visualizzazione divisa: nello specifico, basta entrare nelle impostazioni di chat e, in particolare, nella sezione chat. Quivi giunti, ci si imbatterà in un interruttore che, azionato, provvederà a disabilitare la visualizzazione affiancata.
Il motivo di questa ulteriore innovazione dipende da vari fattori. Ad alcuni utenti infatti potrebbe piacere la classica visualizzazione singola, mentre altri potrebbero trovare distraente la visualizzazione affiancata di più chat. Va anche tenuto conto di un altro elemento, e cioè del fatto che la visualizzazione affiancata destina un’area più piccola a ogni conversazione, il che non è il massimo sui tablet magari con schermi molto piccoli (ad esempio su quelli da 7 pollici).
Per ora va precisato come questa funzione della visualizzazione affiancata ad hoc per i tablet ora disattivabile sia stata rilasciata ad alcuni beta tester e non a tutti, anche perché WhatsApp conta oltre 2 miliardi di utenti. Raccolti i dovuti feedback, altre attivazioni seguiranno senza dubbio nelle prossime settimane.