WhatsApp, messa a dura prova dal coronavirus, con sempre più utenti che ne sfruttano i servizi per rimanere in contatto, ha annunciato una nuova iniziativa per fronteggiare l’attuale emergenza sanitaria, che è anche emergenza informativa. Nel contempo, più in ambito funzionale, è da ravvisarsi un nuovo passo d’avanzamento verso un’attesa feature, sempre più prossima all’esordio.
Ad oggi, come noto, WhatsApp funziona secondo il principio in base al quale un account è associato a un solo numero di telefono, in conseguenza del quale l’app funziona su un solo dispositivo individuale per volta. In molti hanno chiesto a Menlo Park di poter adoperare il proprio account in verde su più di un dispositivo e, da qualche tempo, proprio la funzione “multi-device” è in corso di sviluppo, con coinvolgimento anche della crittografia end-to-end: nelle scorse ore, i leaker di WABetaInfo, analizzando una versione della chat-app in proprio possesso, vi hanno rinvenuto riferimenti all’ambita feature sotto la voce “Scan QR Code”, usata per adoperare WhatsApp anche da PC mediante mirroring da smartphone. Sotto tale dicitura, infatti, è stata osservata la voce “Use WhatsApp on other devices“, che lascia intuire come il momento d’esordio del multi-device account sia sempre più vicino.
In attesa di capire se la feature “multi-device” sarà anche multipiattaforma (ovverosia se vi sarà sincronia di uno stesso account su device Android e iOS mescolati), gli utenti della grande W possono contare sin da oggi, nel mercato italiano, di un servizio di verifica delle notizie sul coronavirus, denominato “Facta”, realizzato da Menlo Park col placet dell’Autorità garante delle comunicazioni e in collaborazione con un partner di vecchia data (2018), come Pagella Politica.
Per avvalersi di tal servizio, che pubblicherà anche aggiornamenti verificati sul tema pandemia, attraverso gli Status di WhatsApp, basta aggiungere alla propria rubrica il numero +39 345 6022504: a partire da quel momento, si disporrà di un bot (simile a quello dell’OMS) al quale potranno essere inoltrate tutte quelle cose ricevute, audiomessaggi, video, foto, testi, relative al Covid che necessitano di verifica. L’invio di siffatti contenuti darà vita al messaggio di presa in carico della richiesta, da parte di Facta che, appurata la falsità del contenuto, ne pubblicherà la smentita, a disposizione di tutti, sul sito Facta News.
Nelle scorse ore, WhatsApp ha superato un lungo down, che ha impedito – anche su Instagram – di inviare e ricevere foto e video. L’emergenza è stata superata dopo diverse ore ma, ultimamente, sono gli utenti di iOS, dopo l’ultimo aggiornamento dell’app, ad esperire un bug, cagionato dal fatto che WhatsApp, suggerendo anche contatti non salvati, mandi in crash il menu di condivisione contestuale dell’OS mobile di Cupertino. La soluzione all’inconveniente, al momento, è artigianale, e prevede di disabilitare i suggerimenti attraverso il “Blocco schermo”, dopo aver avuto cura di salvare i contatti suggeriti nella propria rubrica.