WhatsApp: novità sulla Companion Mode, in rilascio il footer per la crittografia

Dopo i precedenti avvistamenti, WhatsApp sta rilasciando il piè di pagina che ricorda della crittografia end-to-end su messaggi e tanto altro: nel contempo, la piattaforma ha permesso di scoprire interessanti dettagli su quella che sarà la Companion Mode.

WhatsApp: novità sulla Companion Mode, in rilascio il footer per la crittografia

Nel mentre prosegue l’attivazione delle novità annunciate in settimana, tra cui i gruppi da 512 persone e l’invio di documenti ora sino a 2 GB, WhatsApp ha rilasciato un nuovo aggiornamento beta con annessa miglioria, e ha fatto segnare un nuovo step d’avanzamento verso la nuova modalità account multi-dispositivo che ora ha un nome e un più chiaro meccanismo di funzionamento. 

La prima novità a tema WhatsApp di questo week end riguarda la modalità account multi dispositivo. Come noto, rispetto a quella attuale, che permette di usare un solo device mobile, la piattaforma sta lavorando da diversi mesi a una nuova versione di questa modalità, che permetterà di collegare due dispositivi mobili, col secondo che, a quanto pare, potrà essere anche un tablet. Analizzando una beta di WA per Android, sebbene la novità sia data come in sviluppo anche su iOS, i leaker di WABetaInfo hanno scoperto maggiori dettagli su questa nuova modalità, a partire dal nome, Companion Mode.

La Companion Mode prevede che l’utente connetta un dispositivo secondario all’account WhatsApp registrato sul dispositivo mobile primario, con qualche implicazione: nello specifico, nel caso sul secondo device mobile sia già configurato un account WhatsApp, nell’attivarci la Companion Mode capiterà che vangano cancellati tutti i dati (es. file multimediali e messaggi) che quell’account di Whatsapp aveva salvato in locale. Di conseguenza, nell’accingersi ad attivare la Companion Mode su tale device mobile, sarà bene procedere preventivamente al backup sul cloud (di Google Driver per Android) dei dati in questione, legati all’account corrente di WhatsApp. 

Passando da una novità ancora in sviluppo, e quindi non ancora palese, a una pubblica, cioè in rilascio effettivo, WhatsApp ha distribuito la beta Android 2.22.11.10, che mette a regime quanto anticipato in passato nelle release sperimentale 2.22.10.14.

In particolare si parla del piè di pagina inserito in fondo all’elenco delle chat, a quello delle chiamate, all’elenco dei dispositivi, agli aggiornamenti di stato, ove si ricorda della presenza della crittografia end-to-end. Tippando su Learn More si va a una pagina, raggiungibile pure dalle impostazioni via Account > Sicurezza, in cui si ricorda che a esser così protetti sono i documenti, gli aggiornamenti di stato, foto e video, le chiamate audio e video, i messaggi di testo e audio, e la condivisione della posizione

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