Facebook Inc, attualmente bersagliata a cadenza quotidiana dalle inchieste del WSJ, controlla alcune delle principali piattaforme di messaggistica, tra cui WhatsApp e Messenger (senza contare i messaggi privati di Instagram) che, nelle scorse ore, si sono rese protagoniste di diverse novità migliorative in favore delle rispettive utenze.
In ambito WhatsApp, sia nella repositori online di ApkMirror (in particolare all’indirizzo apkmirror.com/apk/whatsapp-inc/whatsapp/whatsapp-2-21-20-11-release/) che nel Play Store, è stata distribuita una nuova release beta per Android, recante il numero 2.21.20.12: installando quest’ultima (magari perché iscrittisi a tempo debito alla pagina dei tester, play.google.com/apps/testing/com.whatsapp) si è potuta notare una piccola miglioria invero già presente da qualche tempo nel client iOS della piattaforma che – all’interno delle impostazioni dell’app – esibisce l’etichetta “Beta” accanto al numero della versione dell’app, in modo da aiutare gli utenti a sapere da subito se stiano usando una versione stabile o beta dell’app, senza doverne cercare in internet il relativo riferimento numerico.
Secondo i leakers di WABetaInfo, che hanno rendicontato tale novità come visibile a tutti, quindi distribuita, potrebbe essere improbabile che la stessa arrivi anche nelle web release di WhatsApp per Android (le versioni apk che Menlo Park distribuisce direttamente tramite il suo sito web proprietario), in quanto quasi sempre “sono molto simili agli aggiornamenti stabili“.
Ancora in quota WhatsApp, analizzando la precedente beta per Android, release 2.21.20.11, è stata scoperta una novità non pubblica, relativa alla funzione di trasferimento delle chat che, da Android a iOS, passerà attraverso il ricorso all’app “Passa a iOS” (alias “Move to iOS”, già disponibile nel Play Store), con la sottolineatura che la procedura (“la registrazione“) andrà poi conclusa nel nuovo device.
Passando a Messenger, su quest’ultima piattaforma sono arrivati nuovi temi di chat, in alcuni casi ad argomento astrologico o campagnolo (cottagecore): a sottolineare la profonda sinergia (con buona pace della FTC americana) tra le piattaforme di Menlo Park in tema di conversazioni, sono state introdotte anche alcune novità “cross-platform”. Nello specifico, è possibile avviare chat di gruppo che coinvolgano contatti di Messenger e Instagram. Nei DM (messaggi privati) di gruppo, è stata introdotta poi una feature che aiuta a “vedere quando i loro amici stanno digitando contemporaneamente“. In tandem con Instagram, usando però la funzione di Messenger nota come “Watch Together“, sarà possibile guardare assieme contenuti multimediali come i video di IGTV o i Reels.