Twitter: retweet commentati diventano Quotes, avviso caratteri speciali nel nome

In piena frenesia da IFA 2020, arrivano alcune novità da parte di Twitter, con la prima, annunciata ufficialmente, che fa ordine nell'interfaccia della piattaforma, e la seconda, semplicemente rilasciata, che migliora l'esperienza d'uso della stessa.

Twitter: retweet commentati diventano Quotes, avviso caratteri speciali nel nome

La celebre piattaforma di microblog diretta da Jack Dorsey, basata sui cinguettii da 280 caratteri che permettono, anche mediante i tag in tendenza, di essere aggiornati o di aggiornarsi sui fatti dell’attualità e della (anche propria) quotidianità, si è ritagliata un attimo di popolarità, tra le varie anteprime dedicate a IFA 2020, e lo ha fatto attraverso il roll-out di due nuove funzionalità, tra cui una molto attesa, e l’altra ugualmente significativa nell’user experience. 

La prima novità riguardante Twitter, in quest’avvio di settimana, riguarda il modo in cui si interagisce con i Tweet, già omaggiato dal microblog con un sistema che, su iOS, permette di pre-impostare chi potrà rispondere a un dato cinguettio.

Ora, mettendo a frutto una funzionalità in test già da qualche mese (sotto vari nomi), sin da quando si erano distinti i retweet con o senza commento, si è deciso di procedere sempre in tale direzione, ma in maniera più decisa, rinominando i retweet con commento in Quotes (citazioni), e dando loro un posto di primo piano in calce ai post (a destra dei contatori dei classici retweet, e di quelli per i like).

D’ora innanzi, quindi, col nuovo assetto messo a regime, per cercare un retweet cui sia stato aggiunto un commento (testo, ma si può includervi anche video, GIF, immagini), non servirà più copincollare l’indirizzo di un tweet nella barra di ricerca della piattaforma, ma sarà sufficiente un click nel counter menzionato che, come un hub, raggrupperà tutte le citazioni fatte ad un dato tweet selezionato dall’utente.

Sempre in fase di rilascio, seppur destinataria di minor novità, è una novità portata alla luce in quel di Luglio dalla famosa leaker Jane Manchun Wong (@wongmjane) che, per la sua scoperta, si servì di un’operazione di reverse engineering della propria app twitteriana. In questo caso, la nuova funzione rilasciata riguarda l’avviso (con invito a desistere) che Twitter tende a mostrare allorchè, nel settare il proprio nome, l’utente scelga dei caratteri speciali che, per una questione d’accessibilità, potrebbero causare qualche problema agli utenti con problemi visivi.  

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