Threads, l’app di microblogging lanciata da Meta a inizio luglio, ha in serbo una serie di aggiornamenti per attrarre più utenti e competere con Twitter. La funzionalità più attesa è quella dei messaggi diretti, che consentirà agli utenti di comunicare privatamente con i propri follower e le persone che seguono.
Threads è nata come un’alternativa a Twitter, focalizzata sui creatori di contenuti e sulle loro comunità. L’app ha fatto il botto, raggiungendo oltre 100 milioni di utenti registrati nella sua prima settimana di lancio, battendo diversi record. Tuttavia, molti utenti si sono lamentati della mancanza di una funzione essenziale per la comunicazione e l’interazione: i messaggi diretti. Finora, gli utenti di Threads potevano solo pubblicare brevi post di testo, immagini o video, chiamati “thread”, e commentare quelli altrui. Non c’era modo di iniziare una conversazione privata con un altro utente, se non usando un’altra app come Instagram o WhatsApp.
Questo potrebbe cambiare presto, secondo un documento trapelato condiviso da Business Insider e dall’analista dei social media Matt Navara. Il documento svela che Instagram, la società gemella di Threads all’interno di Meta, potrà aggiungere i messaggi diretti ai thread in qualsiasi momento. Questo smentisce le affermazioni del CEO di Instagram Adam Mosseri, che aveva detto che la società non aveva piani per integrare la funzione.
Il documento trapelato mostra anche altre funzionalità che arriveranno su Threads nei prossimi mesi, tra cui le tendenze e le ricerche avanzate. Queste funzionalità sono state richieste dai creatori della piattaforma, che hanno dato il loro feedback a Meta. Poiché i messaggi diretti erano in cima alla lista delle richieste, ha senso che siano stati prioritari.
Non è chiaro se i messaggi diretti su Threads saranno collegati a quelli su Instagram, poiché Meta ha la tendenza a connettere le sue app. Ad esempio, gli utenti di Instagram possono anche inviare messaggi diretti ai contatti di Facebook Messenger e WhatsApp. Tuttavia, il documento trapelato non dice se anche Threads e Instagram condivideranno le dirette. L’introduzione dei messaggi diretti e delle altre novità potrebbe aiutare Threads a mantenere e aumentare la sua base di utenti, che ha subito un calo dopo il lancio iniziale. Secondo un rapporto di SimilarWeb, il numero di utenti attivi mensili di Threads è sceso da 49 milioni nella sua settimana di lancio a 23,6 milioni ad agosto.
Con una maggiore interattività e scoperta, Threads potrebbe rilanciare la sua sfida a Twitter e diventare una piattaforma leader per i creatori. Ma soffermiamoci sul perché Meta abbia deciso di lanciare Threads proprio ora. Diversi utenti si sono chiesti se fosse stata una mossa in risposta all’acquisto di Twitter da parte di Elon Musk o se la società di Mark Zuckerberg avesse lavorato all’applicazione per anni.
In una sessione di domande e risposte, il CEO di Instagram Adam Mosseri ha rivelato che il nuovo social network era stato sviluppato in soli cinque mesi da un piccolo team. Durante l’AMA (ask me anything) su Instagram, Mosseri ha risposto a diverse domande su Threads. Un utente ha chiesto al CEO di Instagram come stava andando la fidelizzazione degli utenti sul nuovo social network dal suo lancio poche settimane fa. Secondo lui, meglio del previsto, ma ancora non al numero che vorrebbe. Questo è in linea con i rapporti che indicano che Threads ha perso quasi la metà dei suoi utenti attivi dal lancio. Poco dopo, Mosseri ha rivelato qualcosa di più interessante.
Secondo il CEO, Threads era stato sviluppato da un piccolo team in soli cinque mesi. Ha anche detto che l’app era stata rilasciata prima del previsto apposta perché pensavano che la finestra di opportunità si sarebbe chiusa presto. Sulla base delle informazioni di Mosseri, la società non ha iniziato lo sviluppo di Threads fino a febbraio 2023, quattro mesi dopo che Elon Musk ha comprato Twitter. La seconda informazione indica che Meta ha visto un’opportunità per lanciare il servizio mentre Twitter non stava andando bene nei numeri, soprattutto dopo il fiasco del 4 luglio limitando i post giornalieri. Threads è disponibile da due settimane e ha guadagnato oltre 100 milioni di utenti, molto al di sopra di qualsiasi concorrente di Twitter. Tuttavia, ci sono solo 23 milioni di utenti attivi, un numero basso rispetto al suo rivale che porta più di 100 milioni di utenti attivi giornalieri.