Pur meno diffusa di WhatsApp, l’app russa per la messaggistica istantanea nota come Telegram primeggia senza dubbio sulla rivale di Menlo Park quando si tratta di innovazioni, rilasciate con una certa frequenza e generosità, come appena avvenuto con la messa a disposizione della release 6.2 per Android e iOS, scaricabile nei relativi store per applicazioni.
Sin dal 2015 la “creatura” del CEO Pavel Durov (fondatore anche dell’anti Facebook VKontakte) vanta un editor fotografico, destinato a migliorare ed arricchire la qualità espressiva delle immagini. Con il nuovo update viene rivisto quello dei video, che – accessibile dalla schermata di playing degli stessi – permette di scrivere a mano libera, di includere del testo o degli adesivi, di variare la saturazione e la luminosità dei frame.
Anche gli stickers animati, introdotti nel Luglio del 2019, guadagnano un bonus, potendo essere applicati sulle immagini che, ipso facto, diventeranno delle GIF: queste ultime beneficiano di un sistema di ricerca più semplice ed efficiente, che – oltre a caricarle più velocemente – le raggruppa in base alle emoji, suggendo inoltre quelle di tendenza del giorno.
Sempre tra le novità di peso dell’update 6.2 di Telegram figura un miglioramento del sistema delle cartelle raggruppanti, il cui accesso ora è molto più semplice: basta tener premuto una qualsivoglia chat del relativo elenco per visualizzare un menu contestuale, che permetterà di aggiungere la stessa a una delle cartelle esistenti, visualizzate collettivamente (cestino compreso) a colpo d’occhio.
Aggiunte delle decorative scimmiette animate alla sezione deputata all’impostazione securtiva dell’autenticazione bi-fattoriale, introdotte delle ottimizzazioni alla sezione per la cancellazione della cache in-app, Telegram ha destinato alcune migliorie, sia light (inedite animazioni per quando i messaggi selezionati vengono modificati, inoltrati, o cancellati) che di rilievo (video sotto i 30s che vado in auto-loop, player video che cela prima le didascalie ed i controlli) in esclusiva al client Android.