A poco più di una settimana dal varo dell’anti Clubhouse Greenroom e dall’allestimento di Storie fondate sulle cronologie di ascolto degli utenti, la piattaforma di music streaming svedese Spotify ha rilasciato una nuova beta, con una piccola ma doverosa miglioria grafica, e messo a segno una nuova acquisizione nell’ambito del suo costante interesse rivolto al mondo dei podcast.
Non nuova a investimenti nel settore, Spotify – ad un certo punto – si è ritrovata ad annoverare 2.6 milioni di podcast, con un’evidente difficoltà dei suoi users a scoprire cosa ascoltare con, in più, la difficoltà per i broadcasters stessi nel farsi scoprire. Onde rimediare, l’azienda di Daniel Ek ha messo a segno un’acquisizione che “porterà la scoperta di nuovi podcast al livello successivo“. Nel caso specifico, per una cifra non emersa, è stata rilevata la start-up Podz che già in precedenza aveva ottenuto, per il suo know how, investimenti (da M13, Canaan Partners e Charge Ventures) per 2.5 milioni di dollari.
La nuova arrivata, integrata entro fine anno su Spotify, consentirà alla piattaforma in questione di poter sfruttare la sua capacità di generare automaticamente, via AI addestrata con 100.000 ore di contenuti, delle clip audio di 60 secondi che, come dei veri e propri trailer, riprodurranno la parte più importante di un dato podcast, consentendo agli utenti di farsene subito un’idea.
Sul piano più immediato, Spotify ha rilasciato la beta 8.6.40/42 per Android che adegua il proprio widget agli stilemi estetici del nuovo Android 12, destinato a essere riprodotto all’insegna del design Material You: nello specifico, il widget in questione, in formato ridimensionabile 4×1, presenta forme più morbide, contrastitono su tono, e la capacità – anche pratica e non solo formale – di cambiare colore a seconda della copertina dell’album che si sta riproducendo sebbene, a detta di TuttoAndroid, tale widget non sembri in grado di “supportare i temi automatici in base allo sfondo di Android 12“.
Ad oggi, non vi sono dettagli che lascino intuire quando avverrà la distribuzione di questa novità anche nel canale stabile dell’app per Android anche se, trattandosi di un minor update, non dovrebbe volerci molto tempo.