Snapchat, la celebre app ideata dal CEO di Snap Inc, Evan Spiegel, dopo aver annunciato i nuovi occhiali smart Spectacles 2.0 e l’arrivo di nuovi strumenti creativi, in forma di giochi AR, ha confermato di essere al lavoro sul redesign del suo impopolare restyling, e sul collaudo di un particolare formato di pubblicità che NON potrà essere in alcun modo aggirata.
Verso la fine dell’anno scorso, Snapchat si rinnovò totalmente, con un restyling che non ha riscosso il favore dei suoi utenti, tanto che un paio di mesi fa venne presentata una petizione, con un milione di firmatari, che chiedeva a Spiegel di tornare sui suoi passi. Il fondatore della piattaforma, nota anche per i messaggi effimeri usa&getta, rigettò la richiesta, dicendosi irremovibile nella novità appena varata, e sicuro che, prima o poi, sarebbe stata metabolizzata.
Il portale Re/Code, però, ha scoperto l’esistenza di un test, basato sul coinvolgimento di pochissimi utenti, mirante ad una parziale retromarcia. A questo punto, un portavoce dell’azienda ha dovuto ammettere, alla rivista Business Insider, che è in atto un esperimento sul design, in quanto l’azienda avrebbe ascoltato i suoi utenti, nel tentativo di offrire una migliore esperienza d’uso.
Tradotto in fatti concreti, le Storie degli amici potrebbero tornare a mescolarsi con quelle dei creativi professionisti, delle celebrità, e dei brand: quello che vi sarebbe di diverso, rispetto alle origini, consisterebbe nel modo in cui tutto ciò avverrebbe, sostanziato in due spazi orizzontali separati, per le Storie degli amici e quelle delle celebrità, pur sempre all’interno della medesima sezione Discover. La notizia, sicuramente, farà felici gli utenti ma, a quanto pare, ha deluso gli investitori, col titolo di Snap Inc in caduta libera in Borsa (- 9.5%).
Altro giro, altra ammissione. Dopo le scorse indiscrezioni, i vertici di Snap Inc hanno dovuto ammettere, al portale Digiday, che dal 15 Maggio verrà introdotto un nuovo formato pubblicitario, oggetto di una fase di test, chiamato “Commercials”: la peculiarità dei nuovi ads, rispetto a quelli attuali presenti in tutti i contenuti in-app ma regolarmente saltati da almeno il 69% degli utenti, consiste – appunto – nel fatto che NON potranno essere in alcun modo aggirati, saltati, o fermati.
Per fortuna, sembra che, all’inizio, le Storie degli utenti ed i contenuti del Feed ne saranno esentati, e che questi spot – della durata di 6 secondi – siano limitati, attualmente, a taluni particolari show selezionati dalla piattaforma. L’idea, quindi, è che gli utenti si abituino ad una sorta di do-ut-des in cambio dei contenuti, in modo che Snap Inc vada finalmente in attivo, dacché il miglior trimestre della sua storia, l’ultimo del 2017, si è chiuso comunque con un rosso di 350 milioni di dollari.