Snapchat: poco tempo passato in-app, ipotesi pagamento per ripristinare le Snapstreaks

Con sempre meno tempo trascorso in-app, Snapchat deve correre ai ripari e, per incrementare le entrate, potrebbe anche far pagare per una sua nevralgica funzione da sempre gratuita.

Snapchat: poco tempo passato in-app, ipotesi pagamento per ripristinare le Snapstreaks

Snapchat, la popolare applicazione di photo sharing e messaggeria alternativa da sempre a Instagram, starebbe pensando di far pagare un’eventuale novità legata a una delle sue funzioni storiche. Il tutto mentre continua a calare il tempo trascorso in-app

Secondo un report della banca d’investimenti JMP Group, a quanto riferisce l’anchorman della CNBC, Carl Quintanilla, il tempo speso su Snapchat dagli utenti continua a calare, e ciò avverrebbe a causa della concorrenza ormai serrata portata a Snap Inc da Google con gli YouTube Shorts e da Instagram con i Reels (poi portati anche su Facebook), repliche quasi esatte delle caduche Storie del fantasmino bianco su sfondo giallo di Evan Spiegel. 

Ovviamente il minor passato sull’app corrisponde a minori entrate pubblicitarie, un settore già in crisi per Snapchat da quanto iOS ha introdotto accorgimenti per proteggere gli utenti dal tracciamento a fini di marketing. Normale, quindi, che Snap Inc, la casa madre di Snapchat, stia caldeggiando la ricerca di modi per rimpolpare le entrate e tra questi escamotage uno potrebbe coinvolgere la funzione, molto popolare in quanto barometro delle amicizie, nota come “Snapstreaks“. 

Questa funzione, attiva ormai da tanti anni, fa sì che al raggiungimento di 3 giorni di messaggiamenti con la stessa persona, accanto al nome del contatto interpellato di frequente e in modo costante, appaia un fuocherello e, poi, dal terzo giorno anche un contatore con il calcolo di quanti siano i giorni durante i quali sta parlando con quella data persona. Secondo due persone a conoscenza della questione, che hanno confidato la cosa a Business Insider, Snapchat starebbe considerando l’ipotesi di far pagare gli utenti qualcosa come 0,99 dollari per “riallacciare” una striscia, o Snapstreak, anche se si è saltato un giorno di conversazione.

In passato, pur notando che molte persone tenevano a quest’opportunità tanto da inviare email risentite al supporto di Snapchat per riavere indietro la propria Snapstreak maturata, l’azienda aveva cassato l’idea perché spesso la funzione degli Snapstreaks è stata al centro delle polemiche perché vista come motore di un insano uso, quasi “tossico“, della piattaforma. Quest’ultima, raggiunta tramite un portavoce, ha rifiutato di commentare la notizia. 

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