Netflix: in svolgimento nuovi test per migliorare l’esperienza utente

Secondo quanto documentato dagli utenti della piattaforma di video-streaming, la stessa starebbe sperimentando 2 novità che, se introdotte, potrebbero non solo correggere un problema, ma anche fidelizzare gli abbonati in un mercato sempre più competitivo.

Netflix: in svolgimento nuovi test per migliorare l’esperienza utente

Messa a regime, quanto meno sulle smart TV, la funzione che aiuta a scoprire nuovi e popolari contenuti, la celebre piattaforma di video-streaming Netflix si è cimentata in alcuni nuovi test funzionali, tra cui un correttivo, volti a migliorare di molto l’esperienza utente degli abbonati.

Da diverso tempo, Netflix gode di un reminder, recante la domanda “Stai ancora guardando“, che compare dopo che l’utente abbia guardato il terzo episodio di una serie: lo scopo è di evitare che l’iscritto, magari addormentatosi durante una sessione di binge-watching (maratona di puntate), possa perdersi qualcosa di interessante. Il problema di tale funzione è che richiede un feedback, via telecomando, che magari potrebbe non essere più a portata di mano.

Netflix sembra consapevole di quest’aspetto e, come scoperto da diversi utenti che ne hanno reso testimonianza anche su TikTok, da alcuni giorni ha avviato un test volto a correggere il reminder di cui sopra, proponendo tre possibili risposte, tra cui ““, “Richiedimelo più tardi“, e “Prosegui la riproduzione senza chiedermelo più“, con l’ultima voce chiaramente risolutiva, in quanto eviterebbe altri alert da parte del premuroso sistema della grande N. 

Oltre al summenzionato test, certo destinato a tradursi in una funzione stabile stante il grande consenso maturato, la piattaforma del CEO Reed Hastings ha avviato un ulteriore test, col quale sperimentare una inedita funzione, sostanziata nella denominazione “Worth the Wait” (lett. “valgono l’attesa“). La funzione in oggetto, sostanzialmente, tramite una riga posta nel layout della versione per smart TV, ricorderebbe all’utente una serie di contenuti di prossimo rilascio, in arrivo tra i 15 ed i 365 giorni, per i quali – in pratica – sarebbe bene mantenere l’abbonamento.

La funzione in questione, secondo i pochi fortunati che hanno potuto già collaudarla, permetterebbe anche, con lo scopo di evitare che l’utente si perda qualcuno di tali contenuti, di settare, per quello che di essi interessa effettivamente, un promemoria da cui farsi avvisare al momento della sua effettiva disponibilità

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