Netflix: nuovi Originals, inedita sezione, 4K sui Mac e temuti aumenti tariffari

Nel mentre si temono nuovi aumenti tariffari, Netflix torna a promettere nuovi contenuti Originali, eroga lo streaming in 4K sui mac (seppur con limitazioni), e rilascia una nuova sezione nell'interfaccia (ma, anche in questo caso, non per tutti).

Netflix: nuovi Originals, inedita sezione, 4K sui Mac e temuti aumenti tariffari

Secondo un sondaggio condotto da Altroconsumo, su 18.000 utenti italiani chiamati a pronunciarsi sui servizi di streaming on demand attivi in Italia (ben 12), il primato, quanto a esperienza utente, spetterebbe a Netflix che, su 193 milioni di abbonati in tutto il mondo, ne conta 4.6 milioni solamente in Italia, grazie a un buon assortimento di seguitissime serie originali (es. Stranger Things, Lucifer) cui, presto, se ne potrebbero aggiungere altre (non senza ripercussioni). Il tutto mentre la piattaforma risulterebbe fruibile in 4K sui mac e con una nuova sezione sulle smart TV.

Tempo fa, il CEO di Netflix, Reed Hastings, promise più contenuti Originals (tra cui anche la serie animata “Resident Evil: Infinite Darkness”, realizzata in cooperazione con Capcom) per il 2021: la pandemia da coronavirus ha frenato un po’ la produzione di serie TV e film (in particolare negli States) ma ciò non ha scoraggiato troppo il boss della grande N che ha comunque rivendicato il fatto che saranno, su base annua, più Originals dell’anno prima, seppur non quanti ne aveva ipotizzato inizialmente, con parte della produzione che verrà spostata in Asia e in Europa (in attesa di un vaccino, dead line anche per il ritorno dei dipendenti negli uffici dell’azienda, come caldeggiato dallo stesso Hastings che, in un’intervista al Wall Street Journal, ha svelato di non vedere di buon occhio lo smart working).

In attesa di appurare se, in occasione della terza trimestrale (20 Ottobre), verranno concretizzate le previsioni di Alex Giaimo, analista di Jefferies Group LLC, che parla di probabili aumenti tariffari (1/2 dollari) anche in Europa (dai quali l’azienda potrebbe incassare financo 1 miliardo di dollari annui), in dote agli utenti di Netflix sono giunte due importanti novità.

Con l’arrivo dell’ultimo sistema operativo di Apple, si è vagheggiata la possibilità di poter fruire di Netflix in 4K sui mac: ciò si è rivelato essere vero, a patto però di soddisfare una serie di requisiti che va oltre il mero possesso dell’ultima versione di Safari e di macOS Big Sur 10.16. Nello specifico, per visionare Netflix in UHD su un mac occorre una connessione con qualità alta, con almeno 25 Mbps, un display per il 4K con almeno 60 Hz di refresh rate (con sistema di protezione HDCP 2.2 su quelli esterni), un processore Intel almeno di 7a generazione, ed il chip T2 (che lascia fuori un bel po’ dei terminali varati prima del 2018). 

Infine, nell’interfaccia di Netflix accessibile da pennette smart (es. Fire TV Stick), mediabox, e smart TV, giunge, all’interno della barra di navigazione, la sezione “Nuovi e Popolari”: quest’ultima include la top ten dei contenuti presenti nazione per nazione, oltre all’elenco dei nuovi contenuti in arrivo nella settimana in corso e in quelle a venire. 

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