Come promesso, e ampiamente spoilerato nei giorni scorsi, Xiaomi ha presentato una nuova versione del suo fork proprietario per Android, col nome di MIUI 13, destinato a esordire prima in Cina e poi, nel Gennaio 2022, nel resto del mondo.
Elemento d’apertura dell’evento dedicato agli Xiaomi 12, l’interfaccia MIUI 13, oltre a risolvere diversi bug, migliora l’autonomia grazie a un’ottimizzazione intelligente che riduce le app attive in background anche a seconda di vari scenari d’uso, come il fatto che improbabile l’uso di alcune app in alcune ore del giorno o a seconda della posizione. Migliora anche la sicurezza (e non solo quanto a riconoscimento del volto), grazie a un sistema anti-frode integrato a livello di sistema, quando si inviano info su carta di credito o di identità , intercettando il tentativo di installazione di app fraudolente, e con un sistema di avvisi (di logo ufficiale e di frode elettronica).
Ovviamente, vi sarà una maggior fluidità nel caricamento delle app, proprie e di terze parti. Sul piano estetico, oltre a nuovi sfondi (ideati assieme a studi fotografici e creators/artisti), vi saranno modifiche per il font Mi Sans e l’applicazione, alle proprie app e widget, del Material You di Android 12: non mancheranno tanti nuovi widget, come quello che consiglia cosa mangiare oggi, che ricorda di bere, o (Super Countdown Day) che rende più frizzante l’attesa di un dato momento.
Lo spin-off annunciato per i tablet del brand (es. il Xiaomi Pad 5 Pro che ora gode di una nuova tastiera, in verde chiaro), MIUI for Pad, è ora ufficiale e si ispira non poco all’ipadOS di Apple. sia per le icone che per la barra in basso e le scorciatoie rapide (es. tener premuto sull’icona dell’app per visualizzare dei rimandi rapidi (Quick Links), che magari permettano di lanciare un gioco senza passare prima per i menu, direttamente dalla home): sarĂ possibile inoltre possibile dotare gli stilo, qualora previsti, di nuove funzioni, come il ritaglio o lo screenshot semplificati per lo schermo.Â
Agli smartwatch, invece, toccherà il sistema operativo MIUI for Watch: a far dialogare i diversi tipi di dispositivi del brand penserà l’ecosistema MIUI Next (es. per ricevere sull’orologio le indicazioni di navigazione impostate sul PC, o per spedire a un PC un allegato ricevuto in mail sullo smartphone).