Dopo essersi occupata della messaggistica, Meta ha annunciato diverse novità in ottica social ascrivibili al campo dell’intelligenza artificiale. Nello specifico, Menlo Park ha recentemente lanciato una nuova esperienza di intelligenza artificiale generativa, “Imagine with Meta,” che offre agli utenti la possibilità di creare immagini descrivendole in linguaggio naturale. Questo nuovo strumento, alimentato dal modello di generazione di immagini di Meta chiamato Emu, si posiziona come risposta diretta a iniziative simili come DALL-E di OpenAI, Midjourney e Stable Diffusion, sfidando anche l’innovazione di Google con Gemini.
Attualmente gratuito per gli utenti negli Stati Uniti, questo strumento è progettato per generare quattro immagini per ogni prompt. Meta ha comunicato in un post sul blog che l’obiettivo è ampliare l’accesso a “Imagine” oltre le chat, offrendo agli utenti la possibilità di creare immagini liberamente sul web.
Dando ascolto alle precedenti controversie legate agli strumenti di generazione di immagini di Meta, l’azienda ha promesso l’introduzione di filigrane invisibili sui contenuti generati da “Imagine with Meta.” Questa mossa mira a garantire maggiore trasparenza e tracciabilità. Tuttavia, l’efficacia di queste filigrane sarà strettamente legata all’implementazione di un modello di rilevamento adeguato. L’impiego di filigrane invisibili per l’arte generativa non è una novità. Startup come Imatag e Steg.AI utilizzano modelli AI per applicare filigrane che resistono a modifiche e ridimensionamenti. Grandi aziende, tra cui Microsoft e Google, hanno adottato standard di watermarking basati su AI.
Questa mossa di Meta si inserisce in un contesto più ampio di crescente pressione su aziende tecnologiche per garantire chiarezza nell’indicazione che un’opera è stata generata da un sistema AI, specie alla luce di preoccupazioni relative a deepfake e immagini generate da AI. Parallelamente al lancio di “Imagine with Meta,” Meta AI ha ampliato le sue capacità, introducendo la funzione “Reimagine.” Questa opzione consente agli utenti nelle chat di gruppo di riadattare immagini AI attraverso una sequenza di prompt di testo. Inoltre, Meta AI offre ora il supporto per Reels nelle chat di gruppo, consentendo agli utenti di condividere visivamente idee e suggerimenti.
Meta ha annunciato che i suoi 28 personaggi AI sono ora completamente implementati negli Stati Uniti, attivi su WhatsApp, Messenger e Instagram. Questi personaggi AI, ispirati a celebrità reali come Paris Hilton, MrBeast e altri, offrono un’esperienza interattiva di chat. Meta ha introdotto nuove funzionalità, come la possibilità di accedere a informazioni esterne durante le conversazioni e l’introduzione della “memoria a lungo termine” in alcuni personaggi AI, consentendo loro di apprendere e ricordare conversazioni precedenti.
Meta ha rassicurato gli utenti sul fronte della privacy, assicurando la possibilità di cancellare la cronologia chat con i personaggi AI in qualsiasi momento. L’utilizzo dei dati di chat seguirà le linee guida sulla privacy dell’AI generativa di Meta.