Max si prepara a bloccare la condivisione delle password

Max, precedentemente noto come HBO Max in Brasile, seguirà l'esempio di Netflix e Disney Plus introducendo un sistema per bloccare la condivisione degli account entro il 2025, in un tentativo di aumentare i profitti e trattenere abbonati a lungo termine.

Max si prepara a bloccare la condivisione delle password

Il mondo dello streaming video è in costante evoluzione, con nuove politiche e strategie che cercano di adattarsi ai cambiamenti del mercato e alle esigenze degli utenti. Di recente, un’interessante tendenza è emersa da Netflix e Disney Plus e ora sembra destinata a coinvolgere anche Max, precedentemente conosciuto come HBO Max fino alla fine di febbraio 2024. La notizia, rivelata dal CEO di Warner Bros. Discovery, JB Perrette, durante la conferenza Technology, Media & Telecom di JP Morgan, ha catturato l’attenzione degli appassionati di streaming.

Secondo Perrette, Max introdurrà un sistema di fatturazione per la condivisione degli account, programmato per essere pienamente operativo entro il 2025. Questo annuncio solleva diverse questioni e riflessioni sul futuro del consumo di contenuti digitali. Da un lato, la decisione potrebbe rappresentare una significativa opportunità di aumento dei profitti per Warner Bros. Discovery.

Con una perdita di 55 milioni di dollari registrata nell’ultimo trimestre fiscale, l’azienda sta cercando di ribaltare la situazione e mira a chiudere l’anno con un utile di 103 milioni di dollari. Tuttavia, gli investitori non sono rimasti soddisfatti nonostante un profitto di circa 100 milioni di dollari nel 2023, il che ha causato un calo del 24% delle azioni dell’azienda. La decisione di limitare la condivisione degli account potrebbe anche essere vista come un tentativo di attrarre e trattenere abbonati a lungo termine.

Con il declino degli utenti della TV via cavo, sempre più persone si rivolgono allo streaming online come principale fonte di intrattenimento. In questo contesto, impedire la condivisione delle password potrebbe essere un modo particolarmente fruttuoso (sebbene non molto popolare) per garantire una base di abbonati più stabile e fedele nel tempo.Tuttavia, rimangono ancora molte domande sul funzionamento pratico di questo nuovo sistema.

Warner Bros. Discovery non ha ancora fornito dettagli su come verrà implementata questa politica, ma è probabile che si basi su un meccanismo simile a quello utilizzato da Netflix e Disney Plus, che tengono traccia degli indirizzi IP degli utenti per identificare se si trovano nella stessa famiglia.

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