Manca ormai poco all’inizio della Worldwide Developers Conference 2015, che porterà con sé un carico di novità attese da tanto tempo e che riguarderanno in modo particolare il prossimo sistema operativo dei melafonini ed iPad: si tratta di iOS 9.
L’8 Giugno dunque assisteremo al grande evento che si terrà come al solito al Moscone Center nella suggestiva cornice di San Francisco. Sembra che il nuovo sistema operativo, che con molta probabilità si troverà a bordo del nuovo iPhone atteso per il prossimo autunno, porti con sé alcuni miglioramenti dell’interfaccia grafica ed alcune nuove feature, puntando ovviamente alla risoluzione dei bug che hanno tormento l’ottava versione del sistema operativo mobile firmato Apple.
Vediamo dunque quali saranno le probabili e tanto già discusse novità dell’iOS 9.
Force Touch
La prima indiscrezione riguarda l’ormai noto sistema Force Touch. Questa funzione ideata per l’Apple Watch, che verrà commercializzato in italia dal 26 Giugno, ed integrato poi nell’ultimo MacBook, sembra debba approdare anche sul prossimo melafonino nei quali servirà ad inserire segnaposto sulle mappe, per creare nuovi eventi sul calendario o per conoscere la definizione ed il significato di una parola.
Split Screen
Questa funzionalità, già presente a bordo del LG G4 e del Samsung Galaxy S6, permetterà un’esperienza di multitasking innovativa, potendo tenere aperte sullo schermo due app contemporaneamente. Una feature, lo split screen, che potrebbe approdare anche sul tanto discusso iPad Pro da 12 pollici. In ogni caso, la funzionalità sarà disponibile solo negli ultimi device di Cupertino, sia per questioni legate alla dimensione del display, sia per le prestazioni dei processori.
Interfaccia
L’interfaccia non subirà particolari rivoluzioni così come avvenne con iOS 7, ma si punterà a perfezionare la grafica attuale, con l’obiettivo di unificare il design su tutti i device. Fra le altre cose, dovremmo riscontrare un cambio di font dall’attuale Helvetica Neue al più nitido e leggibile San Francisco.
IOS 9: ecco le altre novità
Meritano un cenno anche le Mappe che hanno subito una vera rivoluzione con l’integrazione delle informazioni relative al trasporto pubblico anche se in un primo momento questa feature riguarderà solo le città di New York, San Francisco, Toronto, Londra, Parigi e Berlino.
L’assistente vocale sfida Google Now e Cortana con Proactive, una sorta di potenziamento di Siri che permetterà un’integrazione fra app native e di terze parti.
Non è possibile poi tralasciare il servizio di mobile payments, Apple Pay, che si rinnoverà con diverse novità (sembra ci siano in cantiere programmi fedeltà e sconti) sfidando Android Pay e Samsung Pay, anche se non ci sono speranze di vedere tale servizio sul mercato europeo in breve tempo.
Concludiamo ricordando Apple Music, il servizio di musica in streaming in collaborazione con Beats Music, che non offrirà versioni gratuite come Spotify, al quale ha già diciarato guerra, ma solo versioni in abbonamento a 10 dollari al mese.