Instagram: oltre ai rumors, varie iniziative a tutela degli adolescenti

Tra le varie iniziative appena annunciate da Instagram in tutela dei giovani, vi sarà anche la funzione, utile a tutti, che permetterà di far tabula rasa in un colpo solo dei propri interventi o interazioni più datate.

Instagram: oltre ai rumors, varie iniziative a tutela degli adolescenti

Il photo sharing Instagram non è certo nuovo in tema di rumors ma, nelle scorse ore, si è reso protagonista anche di annunci ufficiali di diverse iniziative in difesa dei suoi utenti giovani (e non solo).

Messe da parte le scorse scoperte, dal leaker Alessandro Paluzzi sono giunte le rivelazioni di come tale piattaforma stia ancora dedicandosi allo sviluppo delle “Storie verticali” in cui si passa a quella successiva swippando verso l’alto. Oltre a ciò, a Menlo Park sono impegnati anche sui Reels, attraverso la funzione “Dancification” che dovrebbe permettere di “far ballare il video a ritmo a seconda dello stile scelto“.

Nelle scorse ore, è emerso che in settimana il CEO di Instagram, Adam Mosseri, testimonierà davanti al Senato americano, preoccupato per le rivelazioni della talpa Frances Haugen in merito agli effetti di Instagram sulle menti dei più giovani. Con straordinario tempismo in merito a tale evento, Meta, parental company che controlla Instagram (oltre a Messenger e WhatsApp), ha annunciato diverse novità a tutela dei propri utenti, in particolar modo di quelli giovani.

Nello specifico, la funzione “Fai una pausa”, che invita via avviso a fare una pausa per riflettere e fare qualcos’altro (studiato con esperti della salute mentale), dopo l’esordio negli USA, è appena sbarcata anche in altri Paesi, e precisamente in Australia, Canada e Regno Unito (area Commonwealth, insomma). 

A Gennaio, per tutti, verrà introdotta una funzione che permetterà per esempio agli adulti di cancellare i post imbarazzanti di quand’erano giovani. Nello specifico, ciò si tradurrà in una funzione che consentirà di cancellare in un colpo solo tutte le foto o i video postati, senza lasciarsi dietro nemmeno i commenti o i like apposti a quelli altrui. Sempre nella fase iniziale del nuovo anno, ma a Marzo, verrà introdotto un nuovo tool di parental control che permetterà ai genitori o ai tutori di visionare quanto tempo i minori trascorrano in-app e di apporre dei limiti temporali d’uso. Diverrà anche possibile per i giovani far sapere agli adulti di riferimento che hanno bloccato qualcuno, quale modo per indicar loro il bisogno di parlarne.

A inizio anno, Instagram ha introdotto una limitazione con la quale ha proibito agli adulti di messaggiare via DM i minori che non li seguono, per evitare adescamenti: in ampliamento a ciò, sempre col nuovo anno, si proibirà anche agli adulti di menzionare o taggare adolescenti che non li seguono e di inserire nelle proprie Guide o Reels Remix i contenuti di questi adolescenti. In coda a tale intervento, come riporta la testata Engadget, è stato reso noto come il team di Instagram si stia organizzando per spingere l’utente verso altri argomenti se nota che indugia troppo su uno in particolare, e che si sta prendendo in considerazione anche l’idea di limitare ancor di più per gli adolescenti la fruizione di contenuti sensibili

 

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