Instagram: dure sanzioni per chi invia messaggi offensivi in privato

Secondo quanto reso noto nelle scorse ore dalla piattaforma stessa, Instagram, che ha promesso un elaborato pacchetto di misure ad hoc, si avvia a sanzionare in modo duro chi invierà messaggi offensivi in privato, rimuovendolo dalla piattaforma.

Instagram: dure sanzioni per chi invia messaggi offensivi in privato

Di recente, ha destato molta eco quanto successo nel Regno Unito, dove alcuni calciatori del Manchester United (Marcus Rashford, Anthony Martial, Axel Tuanzebe, e Lauren James) hanno ricevuto diversi attacchi razzisti nella loro messaggistica (DM) su Instagram: la piattaforma di photo-sharing acquartierata a Menlo Park, per altri versi impegnata a favore dell’originalità nei Reels e nelle Storie, a tal proposito è intervenuta annunciando nuovi strumenti a tutela degli utenti.

Dopo quanto visto nel 2016 (blocco o disattivazione dei commenti sui post), nel 2019, l’impegno anti-bullismo di Instagram si è sostanziato in un sistema che rilevava proattivamente la pubblicazione di commenti offensivi, inducendo a una maggior riflessione prima della loro eventuale pubblicazione.

L’anno dopo è stato messo a disposizione degli utenti uno strumento per far sì che, in colpo solo, potessero cancellare più commenti d’incitamento all’odio o bloccare in una volta sola tutti gli utenti che li avevano condivisi. Nei messaggi privati, sino ad ora, l’unica sanzione prevedeva che la persona segnalata per aver inviato messaggi offensivi, per un certo lasso di tempo, non avrebbe potuto usare i messaggi privati dell’app.

Ora, però, da Menlo Park è partito un giro di vite sull’argomento. Nel ricordare che si può già vietare la menzione e il tag da parte di chi non si conosce, e bloccare chi invii messaggi indesiderati, la piattaforma di photo-sharing di Facebook ha annunciato che, al pari di quanto potevano fare sino ad ora solo i profili dei creators e delle aziende, d’ora innanzi sarà concesso a tutti il poter disabilitare la ricezione dei messaggi da coloro che non si seguono.

Altro cambiamento importante che verrà implementato da qui ai prossimi mesi prevede il fatto che chi invierà ripetutamente messaggi offensivi sarà rimosso dalla piattaforma, con la stessa sorte che toccherà agli altri account creati per aggirare tale regola: infine, Instagram ha comunicato che collaborerà con le autorità inglesi, in merito all’incitamento all’odio, “e risponderemo a valide richieste legali di informazioni in questi casi“.

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