Google Maps: su Android si testa la segnalazione dei semafori

Tra le tante novità che Google Maps sta ricevendo nell'anniversario dei suoi 15 anni di vita, l'ultima, attualmente in fase di sperimentazione su Android, è relativa alla segnalazione dei semafori: ecco come funzione, ed a cosa serve.

Google Maps: su Android si testa la segnalazione dei semafori

Nata ormai 15 anni fa, la piattaforma Google Maps è cambiata molto nel corso del tempo, introducendo novità per muoversi in modo sicuro in tempi di coronavirus, implementando l’AR Live View e l’integrazione di YouTube Music, senza dimenticare un utile sistema di geolocalizzazione anche laddove le strade non hanno nome, mediante un Plus Code

A tali novità, col roll-out della release 10.44.3 di Google Maps per Android, va ad aggiungersi un’ulteriore miglioria, la segnalazione dei semafori, già introdotta da Apple lo scorso anno, nelle sue Apple Maps, in occasione del varo di iOS 13: nella versione per Gmaps, l’icona dei semafori (individuata per la prima volta nello IOWA, USA, da un automobilista di West Des Moines) può essere visualizzata nella normale mappa, nel caso si proceda a qualche segnalazione, e in modalità navigazione (cioè quando si è impostato un percorso da meta a destinazione).

Nell’ultima fattispecie d’uso, diversi utenti confermano che l’icona del semaforo, statica, e quindi non ritraente la luce effettivamente accesa in un dato istante, appare di difficile consultazione, diventando appena un po’ più grande non appena ci si avvicina ad un dato incrocio dotato, appunto, di semaforo. 

Sempre in tema di limitazioni, in modalità navigazione non ci sarebbe un alert vocale, proferito dall’assistente virtuale, che segnali l’appropinquarsi a un semaforo (o, come avviene nelle Apple Maps, anche a uno stop) e, ulteriore difetto di gioventù della novità, non si terrebbe conto nelle indicazioni (es. volta a destra al prossimo semaforo verde) dei semafori segnalati. 

La novità che introduce la segnalazione dei semafori, concepita da Google quale supporto per gli utenti, in modo da poter programmare anche percorsi con meno stop&go (e conseguenti perdite di tempo), e per segnalare in modo più evidente incroci pericolosi, al momento non risulta disponibile per tutti gli utenti di Android, essendo stata introdotta nell’ambito di un test che ha coinvolto pochi utenti, forse per questioni di compatibilità, o con supporto a specifiche città o aree.

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