Google Earth: arrivano le Storie e (lato mobile) le stelle della Via Lattea

Parte del bouquet di Mountain View, anche la piattaforma Google Earth ha ricevuto, ultimamente, importanti aggiornamenti che, dopo averle portato in dote l'arricchimento delle Storie di viaggio, le conferiscono il medesimo realismo della controparte per PC.

Google Earth: arrivano le Storie e (lato mobile) le stelle della Via Lattea

Tra le tante realtà applicative di Google (tra cui, di recente, un tool anti TikTok), una delle più suggestive è senz’altro rappresentata da Google Earth che, nato quasi 20 anni fa, consente all’utente di visualizzare, grazie al rilevamento satellitare, immagini virtuali del nostro pianeta. A tale piattaforma, il colosso di Mountain View ha, negli ultimi tempi, dedicato ben due importanti aggiornamenti.

La prima novità concessa in dote a Earth riguarda le Storie che, dopo essere state inserite da Facebook in tutte le sue principali app, Instagram compresa, arrivano – per mano di Google, assecondando alcune voci del 2017 – anche sul “mappamondo” di Earth. Nello specifico, il tutto rientra nell’ambito della funzione “Voyager” che, inaugurata 3 anni fa, prevedeva che importanti storyteller del calibro della BBC o della NASA raccontassero degli itinerari.

Ora, tale facoltà è concessa anche agli utenti normali (basta avviare, dal sito o dall’app, Earth e, dal menu in alto a sinistra, con le tre linee orizzontali, portarsi alla sezione “Progetti”) che, individuando degli specifici luoghi, potranno delimitarne dei territori, includervi delle coordinate o scorci di navigazione in Google Street, allegarvi dei testi che raccontino il posto, arricchirli con foto o diapositive, per poi salvare il tutto in un progetto pubblico o (grazie alla sinergia con Google Drive) procedere a condividerlo con altri perché vi partecipino con i loro contributi. 

Oltre alla novità in questione, che ha già portato a interessanti risultati, come la Storia “Walk Two Moons”, che ripercorre i luoghi del romanzo Due Lune, di Sharon Creech, Google ha anche introdotto, nella versione mobile di Google Earth, lo stesso realismo della controparte web based visto che ora, eseguendo lo zoom out da smartphone, il pianeta Terra non appare più circondato da un monotono nero (scelto in origine a causa delle limitate capacità elaborative dei primi smartphone) ma visualizza, anche in questo caso, le stelle della via Lattea, grazie alle immagini dello European Southern Observatory che, in sostanza, daranno all’utente l’impressione di trovarsi sospeso a 48 mila km di altezza dalla Terra.

Sempre nell’ottica del realismo di cui sopra, infine, Google Earth mobile visualizzerà, sulla Terra, le animazioni dinamiche delle nuvole utili a rappresentare gli schemi metereologici del globo.

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