Google Duo: chiamate di gruppo con inviti semplificati e più partecipanti, ma non solo

Da Mountain View giungono nuovi aggiornamenti destinati a Google Duo, con l'app dedicata a chiamate e videocall che investe sulle videochiamate di gruppo, tramite due migliorie, e prepara la strada all'arrivo di una piccola rivoluzione.

Google Duo: chiamate di gruppo con inviti semplificati e più partecipanti, ma non solo

Assieme a Gmail e Meet, l’altra applicazione comunicativa maggiormente attenzionata da Google è, senza dubbio, Google Duo, incentrata sulle chiamate e le videochiamate: tale client, che si appresta anche a eliminare l’obbligo di fornire il numero di telefono per funzionare, nel frattempo si è già arricchita di nuove funzioni, come la possibilità di invitare gli utenti tramite semplice link e l’opportunità di avviare videochiamate sino a 32 utenti in contemporanea.

Abbandonato il mondo di Facebook, la leaker Jane Manchun Wong ha scoperto, nei meandri del codice applicativo di Google Duo, le evidenze di un cambiamento epocale, in realtà già introdotto tempo fa nella variante web based del servizio che, infatti, non necessita del numero di telefono per venire utilizzato dagli utenti.

Nello specifico, a Mountain View starebbero pensando di consentire l’accesso alle chiamate e videochiamate di Duo associando (non si sa ancora se come unico metodo, o alternativa) la mail personale al proprio account Google: in tal modo, inoltre, gli altri utenti potrebbero cercarci (e visualizzarci tra i loro contatti) pur non avendo il nostro numero di telefono, ma disponendo della sola mail.

Nell’attesa che ciò diventi realtà, si è concretizzata un’indiscrezione circolata a fine Aprile, relativa a un sistema semplificato per invitare alle videochiamate di gruppo: tale sistema, basato sulla condivisione di un link (dopo aver avviato, lato mobile, una videochiamata collettiva con almeno un utente), è stato finalmente implementato, via attivazione da server remoto, su Google Duo a partire dalla release v89.

Anche la versione desktop di Google Duo, alterego per gli utenti comuni di Google Meet, destinato per lo più all’utenza aziendale, ha ottenuto una buona dose di migliorie, con una nuova interfaccia a griglia che, ora, alza a 32 il limite massimo di coloro che possono partecipare a una videochiamata, l’apertura alla crittografia end-to-end stante l’implementazione delle API WebRTC, e la facoltà di usare tale variante come web app (su browser Edge Chromium e Google Chrome). 

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