Google, nelle scorse ore, ha lanciato un interessante aggiornamento per Google Maps accessibile attraverso Apple CarPlay e, nel contempo, ha annunciato le novità AI previste per le prossime Olimpiadi di Parigi. Novità anche per gli short url di Big G e per le beta di Android 15.
Google Maps ha iniziato a permettere agli utenti di inviare segnalazioni relative a incidenti e altri problemi di viabilità tramite Apple CarPlay. Questa funzionalità, attesa da tempo, era già presente su Android e iOS ma non era disponibile sulle versioni dell’app per l’infotainment delle vetture.
Per il momento, Android Auto rimane escluso, anche se si prevede che questa funzionalità arriverà presto anche su questa piattaforma. È curioso notare come spesso le app di Google rilascino nuove funzionalità prima sui sistemi operativi concorrenti rispetto ai propri. La possibilità di segnalare incidenti, ingorghi e altri problemi su Google Maps esiste già da diversi anni. Gli utenti possono utilizzare un pulsante specifico nell’interfaccia di navigazione per inviare queste segnalazioni.
Tuttavia, questa funzionalità era limitata all’uso su smartphone e non poteva essere utilizzata tramite le versioni dell’app pensate per gli schermi degli infotainment delle auto. Google non ha mai spiegato ufficialmente il motivo di questa limitazione, ma si può ipotizzare che la preoccupazione principale fosse di evitare distrazioni al conducente.
È interessante notare che Waze, un’app sempre di proprietà di Google, offre già da tempo la possibilità di fare segnalazioni sia su CarPlay che su Android Auto. Secondo le segnalazioni apparse recentemente su Reddit, il processo di segnalazione tramite CarPlay è semplice e richiede solo un paio di tocchi. Basta cliccare il pulsante della segnalazione e scegliere una delle otto opzioni disponibili: incidente, ingorgo, cantieri, strada o corsia chiusa, veicolo in avaria, ostacolo sulla carreggiata o autovelox.
L’informazione viene automaticamente corredata delle coordinate GPS, in modo che la mappa possa essere aggiornata con la posizione corretta. L’adozione di Android Auto e CarPlay è sempre più diffusa, dato che la maggior parte degli infotainment delle auto recenti supporta almeno una di queste interfacce. Di conseguenza, l’uso dell’app Google Maps su smartphone durante la guida è destinato a diminuire. Pertanto, una funzione preziosa come la segnalazione in tempo reale di imprevisti rischiava di diventare meno aggiornata e affidabile. È noto che il crowd sourcing, ovvero la raccolta di informazioni dagli utenti, non è sempre la fonte di informazioni migliore, ma spesso è l’unica alternativa praticabile per ottenere dati aggiornati in tempo reale.
L’introduzione delle segnalazioni tramite CarPlay rappresenta un significativo passo avanti per Google Maps, migliorando l’esperienza utente e aumentando la sicurezza sulla strada. Gli utenti possono ora contribuire attivamente alla sicurezza stradale, segnalando tempestivamente qualsiasi problema riscontrato durante la guida. Questa nuova funzionalità non solo rende Google Maps più competitivo rispetto ad altre app di navigazione, ma evidenzia anche l’impegno di Google nel migliorare continuamente i propri servizi.
Intanto, a giorni le Olimpiadi di Parigi 2024 saranno un palcoscenico eccezionale per l’intelligenza artificiale, con Google che si prepara a mettere in luce la sua tecnologia attraverso Gemini. Come sponsor ufficiale dell’intelligenza artificiale per il Team USA, Google porterà una serie di innovazioni per arricchire l’esperienza degli spettatori, soprattutto negli Stati Uniti. Tra le novità più rilevanti, Google Maps Immersive Views offrirà viste 3D spettacolari delle sedi olimpiche, come il Palais de Versailles e lo Stade Roland Garros. Inoltre, le “AI Overviews” di Google Search forniranno risposte dettagliate e contestuali alle domande degli spettatori su Olimpiadi e Paralimpiadi. La comica Leslie Jones e cinque atleti olimpici e paralimpici utilizzeranno Gemini per esplorare Parigi e partecipare a video promozionali, evidenziando le capacità avanzate di Google Lens, Circle to Search e Google Maps Immersive View. Questo utilizzo estensivo di Gemini non solo dimostra l’efficacia delle soluzioni AI di Google in un contesto globale, ma rappresenta anche un’opportunità cruciale per testare e perfezionare queste tecnologie in un evento di rilevanza mondiale. Con la sua presenza, Google mira a mostrare come l’intelligenza artificiale possa integrarsi armoniosamente con lo spirito olimpico, offrendo nuove e coinvolgenti esperienze per il pubblico.
Dal 25 agosto 2025, i link abbreviati creati tramite il servizio di abbreviazione URL di Google, goo.gl, non saranno più funzionanti. Anche se il servizio è stato disattivato nel 2018, Google aveva garantito che i collegamenti esistenti sarebbero rimasti attivi. Tuttavia, in un annuncio recente, Google ha rivelato che disabiliterà definitivamente questi URL, colpendo tutti gli utenti che hanno utilizzato il suo URL Shortener. A partire dal 23 agosto 2024, gli utenti inizieranno a ricevere avvisi che informano della prossima disattivazione dei link, con dettagli su come trasferire o aggiornare i collegamenti a servizi alternativi. Questo cambiamento potrebbe influenzare una vasta gamma di applicazioni e servizi che ancora utilizzano questi URL abbreviati, rendendo importante per gli utenti adottare misure preventive per evitare interruzioni.
Google ha avviato la distribuzione della quarta versione beta di Android 15 sui dispositivi Pixel compatibili, tra cui Pixel 6, Pixel 7 e le ultime generazioni. Questa beta rappresenta un importante passo verso la stabilizzazione del sistema operativo, avendo raggiunto la cosiddetta “Platform Stability” con la versione beta precedente. La Beta 4 si concentra principalmente su miglioramenti tecnici e correzioni di bug, con poche novità significative, ma include un ampliamento delle funzionalità di diagnostica e sistemazioni alle stringhe di testo dell’interfaccia. Sebbene sia previsto che Google possa rilasciare ulteriori aggiornamenti minori, come le point release, la versione finale del sistema operativo potrebbe essere annunciata già a partire dall’evento di agosto. Per gli utenti interessati a testare questa versione beta, è consigliato leggere attentamente il changelog per essere informati sui problemi noti e le eventuali limitazioni.