Da una decina di anni a questa parte, Facebook è diventato il centro della vita di molti utenti. In esso è possibile sfogarsi, chattare con amici, giocare con i giochi integrati o scoprire contenuti interessanti (pensiamo alle pagine, ad esempio). Insomma, se il social viene utilizzato con criterio, è possibile trarre frutti dall’esperienza offerta all’utente. Recentemente, poi, l’introduzione di Marketplace ha aggiunto al social un ‘mercatino dell’usato’ particolarmente apprezzato dagli utenti.
Nonostante Facebook integri già molte funzioni, gli investimenti alla piattaforma sono continui e per questo è plausibile aspettarsi delle novità. In questo articolo si parlerà di Facebook Local, una nuova applicazione attualmente disponibile sul territorio italiano, e scaricabile sia dal Play Store che dall’App Store. Si tratta, in sostanza, di un’app pensata appositamente per gli eventi sociali presenti attorno ad una precisa località indicata dall’utente.
L’utente, dopo aver scaricato l’applicazione, può decidere se utilizzare il servizio GPS per impostare automaticamente la posizione, oppure se impostarla manualmente. Dopo aver compiuto questa scelta, l’applicazione inizierà a consigliare gli eventi sociali presenti nella zona dividendoli in due categorie: quelli consigliati perché, ad esempio, alcuni amici hanno già dichiarato la propria adesione a quel determinato evento, e quelli generici, ossia quelli presenti in zona ma ai quali non partecipano necessariamente alcuni vostri contatti.
In realtà, Facebook Local non è un’applicazione ‘nuova’, ma consiste in una riedizione della vecchia app ‘Events‘. Quest’ultima, in particolare, si limiterebbe a raccogliere gli eventi salvati dell’utenti, e a mostrarli in una mappa (integrerebbe anche una funzione di ricerca). L’utilizzo dell’applicazione non dovrebbe essere complesso: Facebook ha integrato un’interfaccia grafica alquanto semplice e ‘alla portata di tutti’.
L’unico punto a cui bisogna fare attenzione è la localizzazione GPS: se attivata, l’app utilizzerà costantemente il vostro posizionamento per consigliarvi gli eventi più vicini. Dato il recente caso legato a Cambridge Analytica, è ovvio che bisognerebbe quantomeno riflettere un po’ su questo tipo di permesso e bilanciare le vostre necessità con la vostra sicurezza.