Una delle cose che proprio non manca a Facebook è la creatività nell’arricchire di sempre nuove funzionalità la sua social app base: più o meno nelle stesse ore in cui Zuckerberg concedeva un’intervista alla CNN, per smentire contrasti con la sua direttrice operativa (Sheryl Sandberg) e, soprattutto, ribadire che NON si sarebbe dimesso dal ruolo di presidente del cda, Menlo Park rilasciava un’annunciata novità, in tema di benessere digitale, e intraprendeva dei test per un sistema di “commenti automatici”.
La prima novità facebookiana fa riferimento a quanto promesso qualche mese fa, ad Agosto, quando Zuckerberg anticipò delle misure per aiutare le persone a gestire meglio il proprio tempo sulle sue app, e per favorire un dialogo genitori-figli sulle corrette abitudini online. Su Instagram, ciò si è tradotto nella funzione “Le tue attività“, funzionante più o meno come il Digital Wellbeing di Android Pie 9.0 e lo Screen Time di iOS 12: ora, secondo TechCrunch, è partito il roll-out di una feature simile, chiamata “Il tuo tempo su Facebook” (Your Time on Facebook) anche nelle app iOS e Android del social, con una distribuzione che appare in corso di svolgimento proprio in queste ore.
Quando sarà terminata, basterà entrare nei settings dell’app, cercare “Impostazioni e privacy” e, quivi giunti, prima del “Generatore di codici”, tippare la voce summenzionata: a quel punto, si potrà analizzare (tramite un grafico a barre) il tempo passato mediamente, negli ultimi 7 giorni, sul social (al momento, non è conteggiato quello impiegato sulla versione desktop/browser), impostare un periodo massimo da trascorrere nell’app in blu, al termine del quale venire avvertiti tramite una notifica (pur continuando a usare l’app).
In più, assieme all’opzione per modificare la ricezione delle notifiche push-up (sospendendole per alcune ore, o scegliendole una a una), sono apparse le scorciatoie che permettono di settare al volo le impostazioni del NewsFeed, e di gestire subito le amicizie (sia il rapporto con gli attuali collegamenti, che il modo in cui vengono suggeriti nuovi amici e se ne possono visualizzare le richieste di amicizia).
A quanto pare, però, le novità per Facebook non si fermano qui. Dagli States, è giunta l’indiscrezione in base alla quale Facebook starebbe sperimentando un sistema di commenti automatici in calce ai video in diretta: la circostanza sarebbe stata notata in occasione della sparatoria (4 morti) del 19 Novembre a Chicago, presso il Mercy Hospital, quando – a chi si accingeva ad esprimere il proprio pensiero di commiato – è stato proposto, probabilmente dopo un’analisi oggettiva della tipologia di evento, di digitare “spero tutto bene“, “incredibile“, “tristissimo“.