Attenzione! Oltre alla truffa della multa da 100 euro, arriva anche quella del coupon IKEA da 75 euro

Alla truffa della multa da 100 euro, ancora in giro per WhatsApp, se ne aggiunge - sul medesimo canale, ma nei gruppi - quella del finto coupon Ikea da 75 euro, distribuito per festeggiare il compleanno della nota catena di arredamento svedese.

Attenzione! Oltre alla truffa della multa da 100 euro, arriva anche quella del coupon IKEA da 75 euro

Ormai, in una società “liquida” come quella attuale ove le relazioni viaggiano molto spesso online, tramite social ed app di messaggistica, non stupisce più alcuno il fatto che anche gli hacker frequentino queste agorà digitali nel tentativo di tendere una trappola, o qualche truffa, al “pollo” di turno. Proprio su WhatsApp, la chat app più popolare e popolata al mondo, molto diffusa anche in Italia, in queste ore sta circolando una pericolosa truffa, tra cui quella del Coupon Ikea da 75 euro, che segue a stretto giro la già riportata truffa dei 100 euro di multa. 

La truffa “IKEA” è stata segnalata già nei giorni scorsi, e pare che si stia ancora diffondendo tramite i gruppi di WhatsApp (e della sorella Facebook): in queste location apparirebbe spesso un messaggio promozionale, attribuito al gigante dell’arredamento svedese, in cui si prospetterebbe la possibilità di vincere uno dei pochi buoni sconto da 75 euro che l’IKEA starebbe distribuendo per festeggiare i 75 anni (da qui l’entità della cifra) della sua storia commerciale. Per ottenere il buono, sarebbe necessario cliccare su un link che rimanderebbe ad una pagina di atterraggio nella quale sarebbe necessario passare per le “forche caudine” di 3 sole e semplici domande onde meritare l’ambita ricompensa.

Purtroppo, tale promozione – per quanto allettante – NON esiste, ed è facile rendersene conto in diversi modi: l’indirizzo cui rimanda il link non è quello ufficiale dell’Ikea. Sul sito di quest’ultima non v’è alcun riferimento né alla promozione riportata né al presunto compleanno da festeggiare: a ben guardare, poi, la grafica ed il logo divergono leggermente da quelli originali. Se ancora non bastasse, è bene ricordare che IKEA (come altri grandi brand del calibro di Adidas, Carrefour, Decathlon, M&MNike, e Zara, coinvolti in passato anche su circuiti simili) non pubblicizza le sue promozioni tramite bot operativi su WhatsApp (o app e circuiti similari).

Cosa si ottiene, dunque, dal click sul link citato nel messaggio truffa, e dalla compilazione del mini-sondaggio? Probabilmente qualche malware, un po’ di fastidioso spam e, presumibilmente, visti i precedenti, l’iscrizione a costosi servizi premium in abbonamento dai quali, poi, sarà ben difficile svincolarsi.

La truffa in questione, relativa al finto buono sconto Ikea da 75 euro, va ad aggiungersi a quella emersa non più di una settimana fa, a inizio Novembre, in cui si paventava la possibilità di dover pagare una multa di 100 (ed oltre, qualora non vi fosse stato l’adempimento entro 24 ore), per aver “effettuato alcune connessioni illegali online”, con la minaccia di sanzioni penali e blocco di file e device qualora si fosse deciso di soprassedere ed ignorare la comunicazione. 

Continua a leggere su Fidelity News