Amazon lancia Amp, per creare la propria radio online personale

Dopo gli avvistamenti dello scorso autunno, Amazon ha finalmente svelato il suol progetto per democratizzare la fruizione e la creazione delle radio, attraverso AMP, che permette di creare la propria trasmissione, con partecipazioni dal vivo e tanta musica free.

Amazon lancia Amp, per creare la propria radio online personale

Dopo l’esordio di Clubhouse, un po’ tutte le grandi realtà hanno percorso la strada dell’audio dal vivo: Facebook ha creato le Live Audio Rooms, Twitter gli Spaces e Spotify lo spin-off Greenroom: mancava all’appello Amazon anche se, dallo scorso Ottobre, era noto come il colosso di Seattle stesse preparando qualcosa ad hoc, col nome embrionale di Project MIc, con lo scopo di “democratizzare e reinventare la radio“. 

Nelle scorse ore, sul proprio blog ufficiale About, Amazon alla fine ha svelato il progetto, ora chiamato Amp e disponibile momentaneamente su piattaforma iOS, negli USA, seppur tramite un meccanismo a inviti (dopo essersi “messi in fila”: onamp.com/newslettersignup), in attesa che, nella sua forma finale sia aperto a tutti, anche con una promessa versione anche per Android.

Secondo quanto emerso, Amazon Amp permette di creare una selezione, o playlist, di brani, e di mandarli in onda nel mentre si fa community discorrendo con gli ascoltatori, che possono chiamare e partecipare in trasmissione (sino a 5 in collegamento contemporaneo), su questo o quell’argomento. Nel fare ciò, gli host avranno a disposizione, gratuitamente, milioni di brani musicali, messi a disposizione da tre famose etichette del calibro di Universal Music Group, Warner Music Group e Sony Music Entertainment, senza dimenticare il contributo di etichette minori indie, tipo Beggars Group, PIAS, CD Baby e Believe: inoltre, sarà anche possibile schedulare le proprie future trasmissioni radiofoniche, avvisare gli utenti dell’imminenza della messa in onda della loro trasmissione preferita, controllare con chi si parla quando l’interlocutore “risponde alle chiamate dal vivo“. 

Per ora non sono previsti incentivi per i creators, anche se la portavoce della nuova piattaforma, Rebecca Silverstein, ha spiegato che è nella speranza di Amazon il poter introdurre iniziative a sostegno dei creators che, nel frattempo, potranno contare su un team di moderazione attivo 24/7, impegnato nel compito di analizzare i report e intervenire in tempo reale per reprimere eventuali violazioni che siano riscontrare nell’uso dell’app.

Dall’altro lato, gli utenti potranno partecipare gratuitamente ad Amp, semplicemente iscrivendosi all’app tramite un account Amazon già in possesso o registrandone uno ex novo e, nella fase beta di lancio del progetto, potranno godere di trasmissioni realizzate da celebrities, ovvero dagli autori della rivista musicale The FADER, da conduttori come Christian James Hand e Zach Sang, da musisti come la violinista Lindsey Stirling, e da cantanti come Tinashe e Nicki Mina. 

 

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