Vittorio Sgarbi replica a Mara Carfagna dopo il botta e risposta in Aula: "Capra con l’aria da maestrina"

Il critico d'arte ha risposto per le rime alla vicepresidente della Camera che aveva minacciato di sospendere la seduta fino a quando Sgarbi non avesse indossato la mascherina.

Vittorio Sgarbi replica a Mara Carfagna dopo il botta e risposta in Aula: "Capra con l’aria da maestrina"

Vittorio Sgarbi non perde mai occasione per far parlare di sé, almeno nello stile che lo caratterizza. Ieri, durante una seduta in Parlamento, Mara Carfagna lo aveva invitato a indossare la mascherina. Nel dirlo aveva però usato un tono non propriamente diplomatico verso il critico d’arte: “Non è che qui siamo 629 imbecilli e uno intelligente”, aveva tuonato la vicepresidente della Camera.

La Carfagna aveva pure minacciato di sospendere la seduta fino a quando Sgarbi non avesse indossato la mascherina che aveva al collo, attirandosi una risposta al vetriolo: “Tu non sospendi un caxxx”. Sgarbi aveva anche fatto notare che, stando alla Protezione Civile, è possibile non indossare la mascherina se si è almeno un metro di distanza dagli altri, e lui lo era senz’altro.

Ma la questione non si è conclusa. Oggi, con un suo video intitolato “Coronavirus, le mascherine e quella capra di Mara…”, Sgarbi ha continuato a irridere la Carfagna: “Abbiamo visto in televisione l’inaudito richiamo, l’arroganza di una vicepresidente della Camera, che con aria da maestrina o da preside mi ha detto di mettere la mascherina. Nel suo ordine, basato sulla sua assoluta ignoranza, sembrerebbe che da parte mia ci fosse stato un gesto polemico”.

Ma non è finita qui perché Sgarbi quando parte diventa un treno senza più freni, pronto a travolgere qualsiasi cosa che incontri sul suo cammino. L’uomo, infatti, ha continuato a inveire contro la vicepresidente della Camera sostenendo di non averla per nulla in simpatia e ha concluso il video con un sonoro: “Chi caxxo sei tu per dirmi dove la devo mettere e come la devo mettere“.

Chissà adesso cosa risponderà la diretta interessata che proprio ieri non le ha mandate a dire durante l’audizione. Ma, forse, alla Carfagna converrà di più tacere per non alimentare polemiche e sentirsi proferire altre offese.

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