“L’incarico lo avremo noi, non l’M5S: essere primo partito non conta” – con queste parole Silvio Berlusconi è convinto di vincere le elezioni politiche in programma il prossimo 4 marzo. L’ex premier esclude confronti televisivi con Di Maio del Movimento Cinque Stelle affermando che questo partito non può governare perche non è democratico. La Sinistra invece la definisce come una scatola chiusa senza un vero progetto e senz’anima. Con loro la disoccupazione è aumentata.
Il programma elettorale prevede: la flat tax, l'”alleggerimento dell’Iva”, la legge Fornero da correggere, la riscrittura delle leggi sulle unioni civili e il biotestamento. Secondo Berlusconi la flat tax porterà ad un aumento del PIL e il debito pubblico lo porterà al 125%.
Quanto al fisco, Berlusconi dichiara: “Nessuna tassazione di tipo patrimoniale, si tassano soli i redditi” e “in prospettiva la flat tax assorbirà l’intera tassazione diretta”. Per quanto riguarda la casa, l’obiettivo è la scomparsa di ogni tipo di tassazione perchè la casa per gli italiani è sacra.
In questi giorni Berlusconi ha parlato anche del suo viaggio a Bruxelles, affermando che gli altri leader europei sono dalla sua parte e sono preoccupati della situazione in Italia. Li ha rassicurati su un eventuale governo di centrodestra in Italia che includa anche la Lega di Matteo Salvini.
Un altro tema che Silvio Berlusconi sta trattando è l’immigrazione, che egli definisce “una bomba sociale pronta ad esplodere”. Secondo quanto dichiarato dall’ex premier, “in Italia si contano almeno 630 mila migranti di cui solo il 5%, e cioè 30 mila, ha diritto di restare in quanto rifugiati, fuggiti da guerra e morte. Gli altri 600 mila vivono di espedienti e di reati e occorre rimandarli a casa”. Lega e Forza Italia sembrano marciare di pari passo.
L’ex premier a Radio 24 ha trattato un altro tema fondamentale che è quello dell’edilizia: chi deve costruire una casa o aprire un’attività commerciale non dovrà più aspettare anni per permessi e licenze. Dovrà dichiarare l’inizio dell’attività ed assumersi la responsabilità di rispettare le leggi. Successivamente verranno effettuati i dovuti controlli.
Matteo Salvini replica dicendo che rilanciare l’edilizia è fondamentale snellendo la burocrazia e togliendo le tasse sugli immobili sfitti. Inoltre, bisogna bloccare le aste giudiziare a ribasso che falsificano il mercato e, infine, contrastare l’abuso edilizio.