Schlein: "Porterò in alto il nome del Pd"

Elly Schlein, segretaria del Partito Democratico, ha annunciato la sua candidatura alle prossime elezioni Europee tramite una diretta Instagram. Nonostante le voci, il suo nome non apparirà sul simbolo del partito.

Schlein: "Porterò in alto il nome del Pd"

In una recente diretta Instagram, Elly Schlein ha annunciato la sua decisione di candidarsi alle prossime elezioni Europee di giugno, confermando che, nonostante le voci, il suo nome non comparirà sul simbolo elettorale. La segretaria del Partito Democratico (Pd) ha evidenziato l’importanza del suo impegno diretto in risposta agli attuali sviluppi politici in Italia.

Abbiamo assistito a ripetuti attacchi ai diritti delle persone, al deterioramento del welfare e della sanità pubblica da parte di questa destra“, ha dichiarato Schlein. Ha inoltre espresso solidarietà a giornalisti e intellettuali che hanno subito censure, criticando l’uso della Rai come strumento propagandistico del governo attuale.

Durante una riunione di direzione, era emersa la proposta di includere il nome di Schlein nel logo elettorale, proposta che lei stessa ha declinato: “Ringrazio chi ha avanzato questa idea, ma preferisco contribuire correndo insieme alla mia squadra. Una decisione del genere avrebbe potuto creare divisioni anziché unire“, ha spiegato la segretaria.

Schlein ha sottolineato la sua volontà di supportare attivamente il Pd e di impegnarsi per portare il partito il più in alto possibile. “Questa è una sfida cruciale, ci troviamo davvero a un bivio e intendo assumere questa responsabilità” ha affermato, pur ribadendo il suo impegno a rimanere in Italia per opporsi quotidianamente alle politiche del governo di Giorgia Meloni.

Infine, la leader del Pd ha criticato le recenti riforme, in particolare quelle sull’autonomia, definendole pericolose e accusando il governo di aver negoziato un “baratto cinico” che mina l’equilibrio costituzionale italiano. Ha anche enfatizzato l’unicità del Pd come partito capace di dialogo interno e esterno: “La capacità di guida non si misura nella forza del pugno, ma nella capacità di ascolto e nella sintesi delle diverse voci“, ha concluso Schlein, delineando così il suo approccio per le imminenti sfide elettorali. Se questa strategia sarà efficace o meno, sarà chiaro solo dopo le elezioni.

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