Salvini risponde a Conte: "Bastava un Saviano di turno, non un presidente del consiglio"

Il ministro dell'Interno e leader della Lega, Matteo Salvini, ha risposto al presidente del consiglio dei ministri, Giuseppe Conte, che l'ha definito come autoritario, pericoloso e opportunista.

Salvini risponde a Conte: "Bastava un Saviano di turno, non un presidente del consiglio"

Il presidente del consiglio dei ministri, Giuseppe Conte, ha lanciato un messaggio ai Cinque Stelle. Queste sono le parole: “Invito voi a far tesoro di questa prima esperienza di governo, occorre evitare di lasciarsi condizionare da sondaggi non favorevoli”.

Il giurista ha sottolineato che la crisi in atto compromette l’azione di governo, che si arresta, ma l’Italia sta attraversando un periodo di trasformazioni. Conte, avviandosi verso la conclusione, ha affermato: “Interrompo qui questa esperienza di governo, ascolterò con attenzione tutti gli interventi che seguiranno, intendo concludere nel modo più lineare“.

La risposta del ministro dell’Interno

Conte ha spiegato di essere pronto a rassegnare nelle mani di Mattarella le dimissioni da presidente del consiglio. Il premier ha chiarito che il Presidente della Repubblica, al quale ha dato la gratitudine per i suoi consigli, guiderà il paese in questo passaggio istituzionale.

Nel corso del discorso, il premier ha ribadito che la sua esperienza gli dà fiducia per il nostro paese e ha parlato di un confronto costruttivo di fronte a posizioni opposte. Conte ha espresso queste parole: “Ringrazio i miei familiari, questo incarico mi ha consentito di conoscere meglio l’Italia“.

Alle 15:58 è terminato il discorso di Conte, e sono arrivate le congratulazioni da parte degli uomini della Lega. Si sono parlati Conte e Salvini, che ha avuto la facoltà di intervenire per venti minuti e ha dovuto lasciare il banco del governo per parlare dai banchi della Lega accanto al capogruppo Romeo.

Queste le prime dichiarazioni del ministro dell’Interno: “Grazie e finalmente, rifarei tutto quello che ho fatto, con la grande forza di essere un uomo libero, al quale ha dato la gratitudine per i suoi consigli

Il leader della Lega ha risposto a Giuseppe Conte: “Mi spiace che lei mi abbia dovuto mal sopportare per un anno, pericoloso, autoritario, opportunista, bastava un Saviano di turno, un Renzi, non un presidente del consiglio“. Matteo Salvini ha voluto far notare che i parlamentari lavorano come tutti gli altri ed è evidente che ci siano problemi. Il leghista ha fatto un bilancio da ministro dell’Interno dicendo: “Porto a casa un’Italia più sicura dopo questo anno di governo“.

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