Roberto Maroni su M5S e PD: "Insieme grazie agli errori di Matteo Salvini"

Sono arrivate le dichiarazioni di Roberto Maroni che ha sottolineato la responsabilità del leader della Lega nella formazione del governo giallorosso

Roberto Maroni su M5S e PD: "Insieme grazie agli errori di Matteo Salvini"

Sono arrivate le parole di Roberto Maroni che è tornato a parlare della crisi di governo e della conseguente formazione del governo giallorosso. Il leghista è stato protagonista di un’intervista al giornale “Il Mattino” dove ha esposto le cause di questa crisi. L’ex ministro dell’interno ha voluto sottolineare che il Conte bis è nato per gli errori commessi da Matteo Salvini.

Inoltre ha spiegato che, a suo parere, questo nuovo esecutivo avrà tutte le carte in regola per arrivare alla fine della legislatura come ha detto attraverso le seguenti dichiarazioni: “Ci sarà attrazione fatale, sulle 400 nomine da fare entro l’anno prossimo”.

L’importanza delle elezioni regionali

Allo stesso tempo Maroni ha voluto specificare che la storia politica di Matteo Salvini non è per nulla finita e potrà rifarsi in quanto ci sarà un nuovo banco di prova fondamentale per il futuro della Lega.

Si tratta delle prossime elezioni regionali, in quanto nel 2020 si andrà a votare in molte regioni italiane: sarà l’occasione per una tappa importante per il leader leghista. Roberto Maroni non ha usato giri di parole e ha fatto notare che, a suo parere, il leader attuale del suo partito ha commesso degli errori per il modo in cui ha gestito la crisi di governo.

Ha evidenziato gli elementi che tengono insieme Movimento Cinque Stelle e Partito Democratico, attraverso queste parole: “Gli errori di Salvini che dato sette giorni a Conte senza ritirare la sua delegazione subito”. Maroni ha continuato dicendo che l’ex vice premier doveva capire che il parlamento non volesse tornare facilmente a casa.

L’ex governatore della regione Lombardia ha ribadito che è inutile guardare al passato e si deve pensare al futuro, in quanto Salvini avrà una seconda possibilità in Umbria e in Emilia Romagna. Infine, Roberto Maroni ha ricordato che l’Emilia Romagna storicamente è sempre stata legata al centro sinistra e una vittoria eventuale della Lega rappresenterebbe un risultato storico.

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