Il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha chiuso il semestre di presidenza europea a Tirana e ha detto: “O l’Europa si allarga o perde una grande occasione”. E il premier ha anche dichiarato di essere il primo sponsor” dell’adesione dell’Albania all’Ue, proprio durante la conferenza stampa con il premier albanese Edi Rama.
Il premier Renzi ha voluto ribadire con forza: “Vogliamo cambiare i nostri paesi e far sì che siano sempre più capaci di costruire l’ideale europeo l ‘Albania è già in Europa: si tratta di allargare le porte della grande casa europea, perchè è giusto e utile. Siamo molto felici per lo status di candidato dell’Albania, ora bisogna correre e far sì che i negoziati siano veloci. Abbiamo deciso di concludere a Tirana il semestre europeo perchè c’è un pezzo di futuro dell’Europa che verrà” e anche di Europa “che c’è stata”.
Renzi ha ricordato che l’ingresso dell’Albania e di altri Paesi dei balcani nell’Ue è importante e che abbiamo bisogno di quest’area perchè diventi il cuore dell’Ue. Renzi ha voluto concludere il suo discorso con un augurio per tutti e per l’Europa, che sia veramente la “casa dei cittadini e delle cittadine”, e non quella della burocrazia e delle regole che impone senza guardare ai bisogni non solo economici ma anche morali e di sostegno.
Renzi ha parlato anche dell’incidente avvenuto a Norman Atlantic, e ha assicurato che la magistratura troverà le cause della tragedia, ma ha anche affermato che in questa occasione ci sono stati dei momenti di vero eroismo, e che è stato fatto tutto il possibile per evitare l’ecatombe. L’incendio è stato infatti fermato e la maggior parte delle persone si sono salvate.
Anche l’intervento del premier albanese è stato pacato ma pieno di significato, ed Edi Rama ha detto di non voler mettere in difficoltà Renzi, ma ha sottolineato che agli imprenditori italiani non guasterebbe lavorare in Albania, anche se senza sindacati ma con il 15 % di tassazione. Un modo elegante per lanciare un messaggio di collaborazione, quella che dovrebbe legare i paesi europei per sconfiggere la disoccupazione e dare lavoro ai cittadini. Solo una stretta e sincera cooperazione si possono infatti raggiungere risultati eccellenti per i cittadini.