Renzi a Monfalcone per la presentazione della nave Regal Princess

Renzi, da Monfalcone, invita ad essere ottimisti per costruire un futuro nuovo per l'Italia. Il nostro paese, dice il premier, dobbiamo immaginarlo più bello e prospero, e una buona dose di ottimismo e speranza non guasta

Renzi a Monfalcone per la presentazione della nave Regal Princess

Il Presidente del Consiglio Matteo Renzi è andato a Monfalcone per la presentazione della nave “Regal Princess” di Fincantieri e  con l’occasione ha sottolineato che l’Italia ce la farà nonostante tutte le previsioni negative. Sottolinea però che è opportuno basare il nostro futuro sull’ottimismo e sulla volontà di dare speranza ai nostri figli, costruendo un paese più bello e con nuovi orizzonti.

Nel su discorso, Renzi ha detto a chiare lettere che “l’Italia è molto più grande delle nostre paure, più bella delle nostre preoccupazioni e più capace delle nostre minacce. Quando dicono non fare l’italiano all’estero pensiamo sempre a qualcosa di negativo, a un furbo, ma fare l’italiano all’estero è un concetto di grandissimo valore: abbiamo un passato di meraviglia, arte e cultura e un presente di rinascimento industriale”.

Il premier ha terminato il suo discorso con tanti ringraziamenti e auguri a Fincantieri, con il pronostico di solcare i mari aperti dei mercati internazionali, e di continuare ad incrementare un settore in cui l’Italia è davvero una delle eccellenze mondiali. Inoltre, Renzi ha anche ringraziato la Cassa Depositi e Prestiti, che è azionista di Fincantieri, e grazie alla quale essa continua ad esistere e ad espandersi.

Il premier ha poi ricordato Antoine Saint-Exupery, autore de “Il piccolo principe”, nominando un passaggio in cui viene menzionata la costruzione di una nave: sottolinea soprattutto la frase in cui l’autore dice “se vuoi costruire una nave non ti affrettare a raccogliere legna, a radunare progetti, ma risveglia nei lavoratori il senso profondo del mare e dell’infinito”. E per questo il primo grazie va ai professionisti che hanno reso possibile la costruzione della nave, perché senza di loro sarebbe solo un progetto nella testa o nella carta di qualcuno.

L’orgoglio di essere italiani, continua Renzi, è proprio questo: fare bene il proprio lavoro e portare nel mondo alcune cose preziose che solo l’alta qualità e la professionalità possono far spiccare.

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