In questo periodo il Governo italiano sta mettendo in campo diversi provvedimenti che mirano ad aiutare economicamente gli italiani. Come è risaputo la recente crisi internazionale esplosa in Ucraina ha fatto aumentare, e di molto, il costo delle materie prime e anche dei carburanti. Questo sta portando le famiglie italiane, e non solo, a spendere sempre di più con evidenti difficoltà ad arrivare alla fine del mese. In arrivo c’è un bonus di 200 euro “una tantum”.
Questo bonus lo riceveranno anche i percettori del Reddito di Cittadinanza, ovvero tutta quella fascia di popolazione che si trova in una situazione economica particolarmente disagiata, e che ha benefeciato della misura bandiera del Movimento Cinque Stelle. Ma ci sono pessime notizie proprio per chi riceve il Reddito, vediamo di cosa si tratta e che cosa sta accadendo in seno all’Esecutivo.
“Va abolito”
“Vogliamo abolire il reddito di cittadinanza e come previsto dalla legge dal 15 giugno partirà la raccolta ufficiale di firme. Ma vogliamo soprattutto cambiare il mondo del lavoro per i più giovani. Ne parliamo stasera al Talent Garden di Roma e su Radio Leopolda” – così ha scritto Matteo Renzi sui suoi profili social.
Il leader di Italia Viva ha infatti proposto una raccolta firme per poter abolire il Reddito di Cittadinanza così come è impostato, in modo da modificarlo. Secondo Italia Viva attualmente il Reddito di Cittadinanza è uno strumento costruito in maniera sbagliata. Dopo le parole di Renzi è intervenuto immediatamente Giuseppe Conte, ex premier e guida del M5S.
Conte non ha risparimiato neanche freacciatine a Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, la quale anch’essa si era espressa a favore di un cambio di passo nell’impostazione del Reddito di Cittadinanza. “Si intendono benissimo, soprattutto su un punto: forti con i deboli e molto sensibili, invece, verso gli interessi di chi già conta, e tanto. Nessuna attenzione verso la sofferenza, nessun senso di umanità”– questo il commento di Giuseppe Conte che difende a spada tratta il Reddito di Cittadinanza, il quale aiuta ogni mese milioni di cittadini a sopravvivere e ad arrivare alla fine del mese con meno difficoltà.