Nicola Zingaretti positivo al coronavirus: lo annuncia tramite video sui social

Il segretario del Partito Democratico, Nicola Zingaretti, è risultato positivo al test tampone del coronavirus. Lo ha annunciato tramite un video su Facebook.

Nicola Zingaretti positivo al coronavirus: lo annuncia tramite video sui social

Il coronavirus ha raggiunto anche membri della politica italiana. Dopo la notizia che un poliziotto della scorta di Salvini ha contratto il COVID19, ora è ufficialmente confermato che anche Nicola Zingaretti è positivo al coronavirus. Ad annunciarlo è stato lui stesso tramite un video postato sui suoi account sui vari social network. 

Per ridurre al minimo il contagio, anche i familiari di Zingaretti sono posti in quarantena e il segretario del Partito Democratico continuerà ad adempiere al suo lavoro da casa, limitando al minimo il numero di contatti umani, familiari inclusi.

Zingaretti ha il coronavirus: il suo video su Facebook

Zingaretti fa sapere tramite un video che lui sta bene, ma dovrà restare a casa nei giorni a venire e che dal suo appartamento continuerà a seguire il suo lavoro. Inoltre spiega che già sta seguendo tutti i protocolli previsti per il contagio da coronavirus. L’ASL, però, al momento sta rintracciando tutte le persone che per motivi di lavoro si sono anche semplicemente avvicinate a Zingaretti. 

Il video messaggio si chiude con una considerazione: “Ho sempre detto ‘niente panico, combattiamo’. Quanto mai in questo momento darò il buon esempio seguendo alla lettera le disposizioni dei medici e della scienza, tentando di dare una mano lavorando da casa per quello che sarà possibile. E combatto, com’è giusto fare in questo momento per ciascuno di noi e per tutto il paese”. 

I messaggi di solidarietà non sono mancati da parte dei politici. Tra tutti, non si può non notare i messaggi di Paolo Gentiloni e Giorgia Meloni. Al momento Zingaretti è stato il primo caso positivo nella politica, nonostante nei giorni scorsi Attilio Fontana si sia messo in quarantena perché una sua collaboratrice aveva contratto i sintomi. I politici sono spesso a rischio in quanto viaggiano molto proprio per tenere conferenze e colloqui con altri colleghi, anche al di fuori dell’Europa. 

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