“Presidente De Luca, quella str..za della Meloni, come sta?“. Con questa frase, la premier Giorgia Meloni si è rivolta al governatore campano Vincenzo De Luca poco dopo essere arrivata a Caivano per l’inaugurazione del nuovo centro sportivo. Il momento, immortalato in un video pubblicato sui social dall’account di Atreju, è diventato virale in brevissimo tempo, suscitando reazioni e commenti contrastanti.
Il video mostra un De Luca visibilmente sorpreso dalla frase inattesa della presidente del Consiglio, che riesce a rispondere con un semplice “benvenuta“, seguito da un laconico “bene di salute“. Il clima teso tra i due non è una novità. Infatti, lo scontro risale allo scorso febbraio, quando De Luca organizzò una protesta a Roma con 700 sindaci contro l’autonomia differenziata. All’epoca, Meloni aveva criticato l’iniziativa, sostenendo che si sarebbe ottenuto di più lavorando piuttosto che manifestando. De Luca non tardò a rispondere con toni altrettanto duri: “Lavora tu, str… Per lavorare ci servono i soldi“.
L’evento principale della giornata è stato l’inaugurazione del centro sportivo ex Delphinia, abbandonato dal 2018 e noto per essere stato teatro di presunti abusi ai danni di due giovanissime cugine, un caso che ha scosso profondamente l’opinione pubblica. La struttura è stata riaperta dopo una profonda riqualificazione, diventando un simbolo di rinascita per la comunità locale.
Alla cerimonia erano presenti, oltre alla premier e al governatore, anche il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano e il ministro degli Interni Matteo Piantedosi. Ad accogliere Meloni c’erano il parroco del Parco Verde don Maurizio Patriciello e il vescovo Angelo Spinillo.
Meloni ha evidenziato l’importanza dell’intervento a Caivano, descrivendolo come una delle principali sfide del governo. Ha confessato di essere stata colpita dall’emozione provata durante la visita, pochi mesi dopo l’ultima, per l’impatto visivo e simbolico del luogo. Secondo la premier, l’iniziativa dimostra che lo Stato e le istituzioni possono fare la differenza e mantenere i propri impegni.
Ha concluso affermando che le istituzioni hanno agito correttamente, riconoscendo il problema e proponendo una soluzione concreta. Questo intervento offre un messaggio di speranza in luoghi dove spesso la speranza è stata assente, mostrando che il cambiamento è possibile e tangibile per i cittadini.