Matteo Salvini, nella giornata del 4 aprile, è stato intervistato dalla trasmissione “L’intervista di Maria Latella“, che ospita i protagonisti dell’economia e della politica italiana, su Sky TG24. Ovviamente l’argomento cardine di questa chiacchierata è il Coronavirus, che purtroppo sta mettendo in ginocchio tutto il mondo.
La situazione resta ancora molto grave e, nonostante in Italia la situazione stia leggermente migliorando, ad oggi c’è poco da essere incauti. Proprio per questo motivo il “Governo Conte” ha deciso di chiudere tutto fino a Pasqua, ma probabilmente questa decisione verrà estesa almeno fino ai primi giorni di maggio.
Le parole di Matteo Salvini
Secondo il leader della “Lega” le Chiese andrebbero aperte prima di Pasqua: “Sostengo la richieste di coloro che dicono di poter entrare in Chiesa, seppur ordinatamente, con le distanze di sicurezza, per la messa di Pasqua, magari un po’ alla volta, in quattro o cinque. Rispettando le distanze, in numero limitato: la Pasqua per milioni di italiani può essere un momento di speranza”.
Le dichiarazioni di Matteo Salvini non si fermano qui, poiché secondo il leader non basterebbe solamente la scienza per fermare il Covid-19: “Non vedo l’ora che la scienza e anche il buon Dio, perché la scienza da sola non basta, sconfiggano questo mostro per tornare a uscire. Ci avviciniamo alla Santa Pasqua e occorre anche la protezione del Cuore Immacolato di Maria”.
Successivamente si sono toccati anche altri argomenti, come il reddito di emergenza proposto dal ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Nunzia Catalfo, che vuole stanziare 3 miliardi di euro a circa 3 milioni di persone che stanno subendo dei gravi danni economici a causa del Coronavirus.
Matteo Salvini è d’accordo con le idee dell’onorevole Nunzia Catalfo, ma vorrebbe anche delle decisioni nell’immediato, siccome ad oggi ci sono numerosi cittadini che non riescono nemmeno a fare la spesa.