In questo periodo ha visto esplodere il caos nel sistema dei trasporti italiani, con ritardi, cancellazioni e disagi diffusi per pendolari e turisti. La situazione è stata ulteriormente aggravata dalle dichiarazioni del ministro dei Trasporti Matteo Salvini, che ha sostenuto che “i treni sono puntuali al 90%“, nonostante l’apertura di 1.400 cantieri. Questa affermazione ha scatenato una vera e propria tempesta sui social, dove gli utenti hanno ironizzato sul ministro, ritoccando foto e creando meme per sottolineare la distanza tra le sue dichiarazioni e la realtà vissuta dai viaggiatori.
I social si sono riempiti di critiche e satire, con immagini che raffigurano Salvini in ruoli improbabili, come quello di un capotreno. In molti hanno sottolineato come il vicepremier abbia minimizzato i disagi attribuendo le difficoltà ai numerosi turisti presenti nel Paese. La “Salvini Experience“, termine creato per ironizzare sulla situazione, è diventata simbolo della frustrazione degli italiani che si sono trovati ad affrontare treni sovraffollati, taxi introvabili e voli cancellati.
Tra i post più significativi vi è quello di Elio Vito, ex parlamentare di Forza Italia passato ai Radicali italiani, che ha denunciato la situazione mostrando come lo stesso treno Frecciarossa impieghi tempi notevolmente diversi in base al periodo, suggerendo che i ritardi siano stati “programmati“. Simili segnalazioni sono emerse da ogni parte d’Italia, con gli utenti che hanno condiviso le loro esperienze negative accompagnate da commenti ironici e immagini modificate.
Anche esponenti politici dell’opposizione hanno criticato Salvini. Andrea Casu del PD ha chiesto scuse pubbliche e soluzioni concrete, mentre Chiara Braga, capogruppo PD alla Camera, ha esortato il ministro a confrontarsi con la realtà dei trasporti italiani, descrivendo la situazione come “caos reale“, ben distante dalla narrativa ottimistica presentata dal governo.
Tuttavia, la risposta della Lega non si è fatta attendere. I senatori del partito hanno difeso Salvini, accusando la sinistra di immobilismo e sostenendo che il governo stia lavorando per rimettere in moto il Paese. Secondo loro, i disagi attuali sono il risultato di anni di mancate decisioni da parte dei precedenti governi.