Matteo Salvini ipotizza per il M5S una batosta di proporzioni storiche in Umbria

Il leader della Lega, nel corso dell'intervento a Chiuduno, ha parlato delle elezioni regionali che si terranno in Umbria il prossimo 27 ottobre in quello che è un appuntamento fondamentale per il suo partito.

Matteo Salvini ipotizza per il M5S una batosta di proporzioni storiche in Umbria

Il leader della Lega Matteo Salvini è intervenuto sul palco a Chiuduno, dove ha ribadito l’importanza delle elezioni regionali. L’ex ministro ha ricordato quanto sia fondamentale l’appuntamento delle elezioni, che avverrà in Umbria il prossimo 27 ottobre e che darà delle risposte decisive alla Lega. Salvini si è detto sicuro che ci siano i presupposti per portare a casa la vittoria in Umbria contro Movimento Cinque Stelle e Partito Democratico.

Queste sono le dichiarazioni dell’ex vice premier che ha chiarito in maniera precisa il concetto: “Il 27 ottobre si vota in Umbria e dopo cinquant’anni la sinistra va a casa anche lì”. Nel corso del proprio discorso tenuto sul palco alla festa del Carroccio tenutasi a Chiuduno, il leader della Lega ha parlato di pulizia d’autunno. L’ex ministro dell’Interno ha fatto delle critiche nei confronti dei partiti avversari, come il PD e M5S, parlando di inciucio.

Le parole del leader leghista

Salvini ha espresso il suo pensiero attraverso queste parole: “L’Umbria è la prima regione in cui sperimentano a livello locale l’inciucio nazionale”. Salvini si è detto molto contento per quest’appuntamento che dovrebbe essere quello più difficile per la Lega, in quanto da cinquant’anni in Umbria governa il centro sinistra.

Inoltre Salvini ha avuto modo di porre l’accento sull’attuale ministro per gli Affari Esteri ed ex vice presidente del consiglio dei ministri, dicendo: “Di Maio ha svenduto la dignità del suo partito al PD”. Ha voluto ricordare l’errore commesso dal M5S che ha deciso di allearsi con il Partito Democratico per formare il governo giallorosso.

Il leader leghista ha lanciato una frecciatina, riferendosi al Movimento Cinque Stelle, affermando: “Quelli che hanno denunciato e quelli denunciati saranno insieme sulla scheda elettorale”. Queste dichiarazioni fanno riferimento all’inchiesta giudiziaria che è stata determinante per portare alle dimissioni l’ex presidente di Regione, corrispondente al nome di Catiuscia Marini. Infine, Salvini ha concluso dicendo: “Il tradimento è qualcosa che nessuno perdona, prenderanno una mazzata che si ricorderanno per cinquant’anni”.

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