Nonostante le raccomandazioni del suo medico, Matteo Salvini non ha voluto mancare venerdì 25 settembre ad un appuntamento pubblico a Formello vicino Roma, scatenando polemiche per un comportamento che, in questo periodo, andrebbe valutato attentamente.
È stato lo stesso leader del Carroccio a rivelare, ai convenuti al dibattito nel primo giorno della manifestazione Itaca 2020, le sue condizioni di salute. “Scusatemi per il ritardo, ma oggi è una giornata non partita benissimo”, le parole di Salvini, che ha poi spiegato le motivazioni del mancato rispetto del programma: “Sono stato due ore attaccato al cortisone, e quando mi sono alzato, il medico mi ha detto ovviamente: adesso lei va a casa”.
Ma il senatore non ha voluto ascoltare i consigli del suo medico a cui avrebbe detto: “Si. Stia tranquillo. Passo prima da Anguillara Sabazia, poi da Formello e finisco a Terracina. E poi alla sera arrivo a casa”, mentre alla platea ha sottolineato che, nonostante fosse un po’ dolorante e un po’ febbricitante, ci teneva a non mancare all’appuntamento. Immancabili a fine serata i selfie con i suoi sostenitori, alcuni senza mascherina.
Le parole di Matteo Salvini, ed in particolare la sua presenza, nonostante i consigli del medico, hanno scatenato un polverone nei confronti del leader della Lega, che ha sentito il bisogno di difendersi attraverso i suoi canali social.
In mattinata ha pubblicato una foto mentre si stava sottoponendo ad una flebo di cortisone, per, come riporta il post, “sconfiggere mal di schiena, collo e spalla”, nel pomeriggio è intervenuto ancora sulla vicenda attaccando duramente i giornalisti. “Mai avuta febbre, fatto test sul Covid ieri mattina, negativo. Ho il torcicollo come milioni di italiani e ho preso il cortisone, alcuni giornalisti evitassero almeno di speculare e mentire sulla salute del prossimo. Vergognatevi!”, il suo sfogo.